Profilo twitter fake: il sindaco Brugnaro ora ne chiede la chiusura
@BrugnaroSindaco sta creando non pochi problemi al primo cittadino. Seppur evidentemente ironico spesso cittadini e collaboratori lo scambiano per vero
Un profilo fake su twitter è un po' come una parodia fatta da un comico, quando ne diventi involontario protagonista significa che in qualche modo ti sei fatto notare.
È questo il caso del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro che, dall'elezione in poi, non è sicuramente rimasto in sordina. Il carattere estroverso del sindaco oramai lo conosciamo tutti e, come da celebrità che si rispetti, anche lui ora ha un profilo fake su twitter.
Mimorti @RenatoBoraso che triste che ti xe su sta foto. Dai vecio, dai, dai, ti ga voesto a bicicletta? pic.twitter.com/YyMjJQum1N
— Sindaco fake (@BrugnaroSindaco) 10 Ottobre 2015
Come riporta Il Gazzettino, il profilo sul social network dai 140 caratteri si chiama @BrugnaroSindaco e più di qualche volta anche i più stretti collaboratori del sindaco si sono sbagliati ed hanno twittato al profilo fake. "Sindaco fake" si chiama ora, e pian piano la parodia sta acquisendo sempre più followers. Non è raro poi, che anche i cittadini si rivolgano al finto Brugnaro, seguito anche da diverse personalità della politica nazionale.
Me ga telefonà Celentano, dopo ve conto
— Sindaco fake (@BrugnaroSindaco) 26 Ottobre 2015
Dalle nuove nomine ai tempi più scottanti, come Grandi navi e incontro con il presidente del consiglio, il finto Brugnaro non si fa mancare nulla. La parodia, seppur divertente, sta però creando non pochi disagi al vero sindaco che si è visto costretto a dover richiedere a twitter la chiusura del suo alter ego.
Comunque a Renzi no ghe go domanda solo un fia de grana par a legge special, ma anca el numero de cellular de la Boschi @meb @matteorenzi
— Sindaco fake (@BrugnaroSindaco) 18 Ottobre 2015
Inizialmente il sindaco avrebbe preso il profilo fake come un gioco, ridendoci su, ma andando avanti con i giorni ha capito che il "furto d'identità" avrebbe potuto creare problemi, anche perchè il nome @BrugnaroSindaco riprende la pagina facebook ufficiale del primo cittadino veneziano. Per ora Brugnaro non ha previsto azioni legali, bensì solamente un invito a twitter a rimuovere l'utente finto, che comunque twitta frasi in dialetto e spesso prive di senso che difficilmente dovrebbero essere confuse con le dichiarazioni ufficiali di un sindaco.
Se riesso a piassar el quadro de Klimt, dopo meto in vendita i mori del reogio in piazza e al so posto metto Goss e Green col baon in man
— Sindaco fake (@BrugnaroSindaco) 9 Ottobre 2015