rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Marghera / Via Giuseppe Cafasso

Bulli vogliono rapinare un coetaneo Poi vanno a mangiarsi un panino

Inconsapevoli della gravità dei loro atti, due 15enni sono stati arrestati a Marghera. Hanno picchiato un coetaneo già vittima di episodi violenti

Uno sguardo d'intesa, poi si sono avvicinati e l'hanno picchiato. Tentando di rapinarlo della bicicletta. Ennesimo episodio preoccupante che coinvolge adolescenti in quel di Marghera, dopo le operazioni che hanno coinvolto a più riprese delle baby gang che agivano anche per razzismo contro la comunità bengalese di via della Rinascita.

Stavolta a finire nel mirino è stato un giovanissimo, italiano, che già un anno fa circa aveva subito un grave atto di bullismo. Tutto già denunciato a suo tempo: venne portato dal gruppetto di aggressori in una zona isolata di campagna, per poi essere legato a un palo e denudato. Tutto per il divertimento di adolescenti che all'epoca non avevano nemmeno l'età per essere perseguibili. Un modo "originale" per riempire i pomeriggi, sempre che la mattina a scuola ci si vada.

I due rapinatori improvvisati di mercoledì, infatti, in classe si vedrebbero ben poco. Si tratta di giovani di nazionalità italiana, immigrati di seconda generazione, che facevano parte della gruppo di aggressori che avevano spogliato con la forza il quindicenne più di un anno prima. La loro fedina penale è già stata macchiata da reati. Mercoledì, verso le 18.30, incrociano la vittima in via Cafasso, nei pressi della fermata del tram. Sono a piedi, decidono quindi che la bicicletta su cui si trovava lo sventurato sarebbe stata loro utile.

Dunque fermano il quindicenne e lo prendono a calci e pugni sulla schiena. Violenza cieca. Avrebbero ottenuto ciò che volevano, non fosse per l'intervento di un amico della vittima, di un paio di anni più vecchio, non ancora maggiorenne, che intervenendo è riuscito a mettere in fuga gli aggressori, ben conosciuti da entrambi. Subito dopo i giovani hanno sporto denuncia nella caserma dei carabinieri di Marghera, raccontando la tentata rapina e indicando chi fossero i malintenzionati, compreso il loro abbigliamento.

Le ricerche sono scattate subito, individuando i quindicenni poco distante un paio d'ore più tardi. Dopo la rapina, infatti, forse inconsapevoli della gravità dei propri atti, i due avevano deciso di andarsi a mangiare un panino da uno dei tanti ambulanti che si posizionano nella zona di Marghera. La coppia di baby rapinatori è stata quindi arrestata. Entrambi gli adolescenti sono stati portati al carcere minorile di Treviso in attesa della convalida. Dovranno rispondere davanti al giudice di tentata rapina aggravata in concorso. Uno dei due si è trovato in caserma in compagnia del fratellastro 22enne, poco dopo arrestato per una rapina con coltello in una cartoleria di Zelarino (DETTAGLI).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bulli vogliono rapinare un coetaneo Poi vanno a mangiarsi un panino

VeneziaToday è in caricamento