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Cronaca

Più docenti, studenti dall'estero, nuove residenze: Ca' Foscari, piano da 60 milioni

Approvato il progetto di sviluppo dell'ateneo fino al 2020. Tra gli obiettivi attrarre 35 milioni di fondi esterni per la ricerca e avviare progetti di innovazione tecnologica e culturale

Un piano strategico da sessanta milioni di euro "spalmato" in cinque anni: è l’investimento previsto da Ca’ Foscari per il 2016-2020 e approvato venerdì 10 giugno dal consiglio di amministrazione dopo il voto del senato accademico lo scorso 8 giugno. Il documento contiene le strategie e le azioni concrete previste di qui ai prossimi anni: dall'incremento del corpo del docente dell'8-10% con l'attrazione di talenti nazionali e internazionali, ai progetti di innovazione tecnologica al Vega (Venice Innovation Hub) a quelli di innovazione culturale che prevedono la possibilità di realizzare a Venezia una Science Gallery, alla costituzione del Polo delle Terese; e ancora la costituzione di due centri internazionali di ricerca – per  le scienze scienze e tecnologie per il patrimonio culturale e ambientale, e per le scienze sociali e gli studi umanistici  – l'incremento di studenti internazionali fino al 10% del totale della popolazione studentesca cafoscarina.

Il rettore, Michele Bugliesi, commenta: «Il piano strategico è una tappa importante in quanto rappresenta un'opportunità per ragionare su nuove idee, concentrarsi su una visione condivisa e quindi impostare un percorso  per la sua attuazione definendo le priorità e le azioni. Ca’ Foscari ha tra i suoi punti di forza Venezia, location unica al mondo, una reputazione e una condizione economica solide, un posizionamento molto buono in alcune discipline chiave. Oggi abbiamo approvato un piano ambizioso con cui puntiamo a consolidare il ruolo di Ca’ Foscari nel panorama universitario internazionale, rafforzando la ricerca, la formazione e l’esperienza didattica, i servizi e le collaborazioni con il territorio e le partnership internazionali».

Il piano prevede investimenti per 58 milioni e 450 mila euro, di cui 47 già stanziati a bilancio, e costi di gestione annuali pari a  8,2 milioni di euro di cui 5 già stanziati. L'investimento complessivo si suddivide in 19,5 milioni destinati alle azioni a sostegno della ricerca (costi di gestione annuali: 1,920 mila euro), 35,6 milioni per la realizzazione di nuovi servizi per gli studenti (laboratori, residenze studentesche) e allo sviluppo di nuovi programmi e modalità didattiche, e altri 3 milioni per progetti di innovazione e sviluppo sociale e culturale.

OBIETTIVI, STRATEGIE E AZIONI

  • Trentacinque milioni di euro di fondi esterni a sostegno della didattica e della ricerca, nei prossimi cinque anni, con la costituzione di una unità di sviluppo dedicata.
  • Reclutamento strategico con l’ingresso di docenti, vincitori di progetti europei, titolari di Cattedre Natta e Levi Montalcini, italiani o stranieri provenienti da atenei internazionali, con un aumento complessivo del 8-10% del corpo docente di Ca' Foscari.
  • Innalzamento del numero di corsi di laurea in lingua inglese fino al 20% del totale dell’offerta formativa di Ca’ Foscari.
  • Aumento del numero di immatricolazioni di studenti internazionali (dall'attuale 5% al 10% del totale immatricolati) attraverso colloqui e selezioni all’estero e attraverso procedure di ammissione a distanza e dunque più accessibili (tests e colloqui on-line) con particolare riferimento ad alcune aree geografiche a economia emergente.
  • Progetti di innovazione tecnologica e culturale: Ca' Foscari, in collaborazione con il Comune di Venezia, VEGA s.c.a.r.l. e IUAV, sta realizzando un polo per l'innovazione e l'imprenditorialità per offrire alla comunità imprenditoriale locale un luogo dove progettare idee, svolgere formazione, condividere esperienze ed idee con una rete internazionale di partner aziendali. L'Ateneo prevede inoltre di poter istituire a Venezia una Science Gallery in collaborazione con prestigiose istituzioni accademiche e scientifiche europee e internazionali, con le quali è anche impegnato per la costruzione di collaborazioni di ricerca sui temi delle scienze e tecnologie per i beni culturali e ambientali, e per le scienze sociali e gli studi umanistici.
  • Completamento del piano edilizio con la costruzione delle residenze studentesche in centro storico (Santa Marta e San Giobbe) e in terraferma (via Torino), la costruzione dell'edificio Epsilon a completamento del Campus Scientifico di Mestre, la costituzione del Polo delle Terese con la previsione di riunire in una unica sede l'area di lingue e culture orientali.
  • Nuove opportunità ai laureati cafoscarini rinnovando la proposta formativa per soddisfare gli standard internazionali riconosciuti, rafforzando le competenze interdisciplinari, e mettendo a punto un importante piano di investimenti in laboratori, aule, biblioteche e residenze per studenti.
  • Rafforzamento della collaborazione con le istituzioni culturali e scientifiche e con il tessuto imprenditoriale del territorio per favorire lo sviluppo della ricerca, dell’innovazione e della crescita socio-economica, e la realizzazione di programmi con partner importanti sia a livello nazionale che internazionale. Un traguardo importante verso il 2020 sarà il 150 ° anniversario dalla fondazione di Ca’ Foscari, nel 2018 per cui è previsto un programma di celebrazioni con eventi e progetti dedicati.

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