Prima della multa si chiede un cartellino giallo. In modo da evitare salassi improvvisi in grado di gravare in maniera pesante sui bilanci delle attività commerciali. Dopo la vicenda del calciobalilla gratuito "sanzionato" per la mancanza di autorizzazione al locale "Il Palco" di Mestre (un'ammenda da 1.400 euro la cui eco ha fatto il giro d'Italia) associazioni di categoria e istituzioni venete chiedono di varare una legge regionale che preveda la possibilità di adottare in primis delle diffide nel caso di piccole violazioni amministrative.

A chiederlo da "Il Palco", locale a due passi dal teatro Toniolo di Mestre, il direttore di Confesercenti Venezia Maurizio Franceschi, l'assessore regionale alle Attività produttive Marialuisa Coppola e l'assessore al Commercio del Comune di Venezia Carla Reyer.

In pratica, nel caso di accertamento di una violazione sanabile, il Comune potrà emettere una diffida prima di far scattare la sanzione automatica con la quale ordina all'attività commerciale di mettersi in regola entro un certo periodo di tempo, di circa dieci giorni. La sanzione scatterà solo se l’imprenditore non sanerà la situazione.

"Una norma intelligente e di civiltà - l'ha definita Maurizio Franceschi - che permette di sistemare in modo rapido e senza conseguenze per gli esercenti, tutte quelle piccole anomalie che possono sempre capitare nella complessa gestione di un'attività commerciale, come ad esempio l'esposizione della cartellonistica sugli orari di apertura e chiusura. Le sanzioni, del resto, rimarranno valide per tutte quelle violazioni che invece arrechino danno alla comunità e ai cittadini".

La proposta ha incassato l'appoggio dell'assessore regionale Coppola e dell'assessore comunale Rey, che hanno sottolineato come spesso anche loro si trovano costrette a destreggiarsi con una burocrazia e una legislazione statale definita "quasi incomprensibile". L’assessore Coppola si è impegnata a portare un emendamento in merito nella prossima Finanziaria e a sostenerlo in Giunta e in Consiglio regionale, dove l'Italia dei Valori ha annunciato il proprio voto favorevole: "È chiaro che il bilancio regionale nel suo complesso, così com'è disegnato, non lo approveremo mai - sottolinea il consigliere Gennaro Marotta - Ma l’emendamento in questione ci impegniamo a votarlo".