Ulteriori 750mila euro per sostenere lo sviluppo economico del territorio. Il consiglio della camera di Commercio di Venezia, nella seduta tenutasi mercoledì 24 luglio, nella sede istituzionale di Venezia, ha approvato l’aggiornamento del preventivo economico 2013 che, tra i suoi punti più significativi, prevede un ulteriore incremento per 756.576,60 euro rispetto al già cospicuo stanziamento iniziale delle risorse destinate dall’ente camerale per l’anno in corso alla promozione, cioè per gli interventi a supporto del sistema economico locale, che in questo modo si attestano in totale sugli 8.701.836 euro, sfiorando i 9 milioni.

Tra i maggiori stanziamenti, spiccano gli 81mila euro in più destinati a rimpinguare il plafond complessivo, che ora sale a 741mila euro, della campagna dei bandi di finanziamento per le PMI della provincia di Venezia, proprio in ragione della pioggia di domande di contributo che stanno arrivando da parte delle imprese. Il Bando quadro 2013, pubblicato all’inizio dell’anno, prevedeva sette assi di finanziamento, due dei quali si sono dovuti chiudere anticipatamente proprio per l’esaurimento dei fondi per via delle numerose domande. Da segnalare anche i 65mila euro in più per sostenere, attraverso l’Azienda Speciale Venezi@Opportunità, le aziende della provincia di Venezia nelle iniziative di promozione all’estero, con particolare riferimento al settore calzaturiero, i circa 25mila euro in più destinati ai corsi di formazione delle imprese che operano in ambito ambientale e i 12 mila euro stanziati per iniziative di contrasto alla corruzione e di sensibilizzazione e tutela della legalità, più il contributo economico a numerose tra iniziative e manifestazioni dallo spiccato ritorno economico o d’immagine per Venezia e la sua provincia.

“La Camera di Commercio di Venezia ha inteso compiere un ulteriore, importante sacrificio per sostenere l’economia in questo momento di grave difficoltà – commenta il segretario generale, Roberto Crosta – Grazie alla politica di contenimento massimo dei costi di funzionamento della struttura e di continua razionalizzazione dei servizi, fermo restando il mantenimento del loro elevato standard di efficienza, il nostro ente riesce a riversare sul territorio per gli interventi di promozione una somma notevole, di circa nove milioni di euro, che rappresentano il 35 per cento del nostro bilancio totale. Ma si tratta peraltro di una somma di gran lunga sottostimata da cui esulano altre voci di spesa rilevanti e che vanno comunque a vantaggio del sistema delle imprese, si vedano solo le quote associative che la Camera di Venezia versa per le attività di Unioncamere e di Veneto Promozione. Gli ulteriori incrementi di risorse deliberati nell’aggiornamento del Preventivo economico 2013, inoltre, vanno a beneficio di una serie di iniziative importanti e di settori chiave della nostra economia, che spaziano dall’innovazione all’internazionalizzazione, dal credito al turismo, dall’ambiente alla formazione delle imprese, solo per citarne alcuni”.

Tra i vari provvedimenti assunti dal Consiglio camerale nella seduta del 24 luglio spicca anche la costituzione della Commissione consiliare “Città Metropolitana”: la nuova commissione, che va ad aggiungersi alle altre tre già operative, con il compito di supportare con proposte e progettualità i lavori del Consiglio camerale stesso, sarà formata dal vice presidente, Giuseppe Molin, e dai consiglieri Iacopo Giraldo (anche componente la Giunta), Luca Michelutto, Carmine Quaglia e Damaso Zanardo. “L’Ente camerale ritiene fondamentale prendere parte fin dall’inizio alla costituzione della Città Metropolitana, con la partecipazione diretta del sistema delle imprese – spiega il presidente, Giuseppe Fedalto – Diversamente da alcune notizie apparse recentemente su alcuni quotidiani locali, su questa questione di importanza nevralgica per il futuro del nostro territorio la Camera di Commercio di Venezia c’è e intende esserci con forza”.