Il barchino si rovescia e i ragazzi finiscono in acqua: sommozzatori e ambulanze sul posto
Stavano navigando lungo il Canal Salso ma l'imbarcazione probabilmente non ha retto il peso eccessivo: dalla strada degli automobilisti hanno visto tutto e chiamato i soccorsi
I piani per la serata erano, ovviamente, tutt’altri. I ragazzi (sette, cinque giudecchini e due miresi) erano partiti giovedì sera dalla Giudecca, lo riporta il Gazzettino, per andare a mangiare a Mestre, dove hanno passato la serata di festa.
Nel viaggio di ritorno, navigando lungo il Canal Salso quando, all'incrocio fra via Forte Marghera e viale Ancona, il barchino cabinato si è ribaltato – con ogni probabilità per l’eccessivo numero di passeggeri a bordo – facendo cadere tutti i neo maggiorenni in acqua, per poi colare a picco.
Appello di Agostini: "Non si accorgono di rischiare la vita"
Alcuni di essi sono riusciti a raggiungere la terra ferma a nuoto, per gli altri è stato necessario l’intervento dei soccorritori. In effetti diverse squadre di pronto intervento si sono attivate subito per l’incidente: ambulanze, volanti, pattuglie dei carabinieri, pompieri con il nucleo sommozzatori e agenti municipali del reparto motorizzato.
Tratti in salvo i naufraghi, le forze dell’ordine si sono accertate non ci fossero dispersi e feriti gravi: a quel punto tutti i giovani sono stati portati all’ospedale dell’Angelo per gli accertamenti del caso. L’operazione di salvataggio si è conclusa in un paio d’ore. Salvo l’inevitabile stato di ipotermia riscontrato in qualche ragazzo, i malcapitati stavano bene e, ristabilite le fisiologiche condizioni termiche, sono stati mandati a casa.