Avanti con il Tresse Nuovo: martedì il progetto alla commissione ambientale

Avanti tutta con il canale Tresse Nuovo, progetto tanto caro al sindaco Luigi Brugnaro e al presidente del porto, Paolo Costa, per consentire il passaggio alternativo delle grandi navi a Venezia. Dopo l'ok del ministero delle Infrastrutture l'idea progettuale, come riporta La Nuova Venezia, sarà presentata martedì alla commissione Via (valutazione di impatto ambientale): obiettivo dei promotori è quello di mantenere la crocieristica all'interno della laguna e, in particolare, gli arrivi alla Marittima.

Contemporaneamente resta in ballo il progetto di un terminal passeggeri a San Nicolò, in bocca di porto di Lido, la cui realizzazione permetterebbe di tenere i "giganti del mare" al di fuori della laguna. L'idea però ha già il parere contrario di Comune e autorità portuale. Secondo il sindaco, il canale "Tresse Nuovo" avrebbe impatto ambientale limitato e potrebbe essere pronto in tempi brevi, già per la stagione 2017. Ma soprattutto mantiene come punto di arrivo la Marittima, area in cui negli ultimi anni sono stati fatti investimenti milionari.

Consentirebbe di evitare il transito nel canale della Giudecca permettendo comunque alle navi di stazza superiore alle 96mila tonnellate di fare ingresso in laguna. Salvaguardando così - secondo Brugnaro e Costa - il traffico dei passeggeri e quindi i posti di lavoro legati alla crocieristica. Oltretutto, sostengono i promotori, le grandi navi sono meno inquinanti perché costruite con tecnologie più moderne rispetto a quelle più piccole e antiquate. Un tesi che i comitati ambientalisti confutano con forza, continuando a sostenere l'idea del terminal "esterno".