Scure a Ca' Farsetti: addio all'Ente gondola e al Centro di previsione delle maree

Scure sul numero delle istituzioni che gravitano attorno al Comune di Venezia, per far quadrare i conti di Ca' Farsetti e alleggerire la macchina burocratica. La giunta comunale, lunedì, su proposta dell'assessore alle Società partecipate Michele Zuin, ha approvato lo scioglimento, a decorrere dal 1 settembre 2016, del Centro previsioni e segnalazioni maree, dell'Ente gondola, del Parco della laguna e della fondazione Bevilacqua la Masa. 

“L'amministrazione – ha spiegato il sindaco Luigi Brugnaro – vuole puntare alla razionalizzazione del proprio sistema di partecipazione interna e, anche in seguito alla recente normativa in tema di trasparenza e anticorruzione, si pone come obiettivo un risparmio economico e una semplificazione burocratica e amministrativa”. Sulla stessa lunghezza d'onda l'assessore Zuin: “Si è stabilito che l'amministrazione potrà svolgere le stesse funzioni portandole, però, all'interno della macchina comunale - ha aggiunto - valorizzando ed efficientando così il personale che prima era assegnato alle istituzioni stesse. Saranno eliminati quattro consigli di amministrazione, risparmiando risorse". 

Si è deciso di mantenere in essere l'istituzione Centri di soggiorno e l'istituzione Bosco e Grandi parchi vista, rispettivamente, la specificità delle attività svolte dalla prima e la necessità, per l'altra, di avere un organismo che si interfacci con il complesso delle associazioni sportive e ambientaliste che gravitano intorno ai due principali polmoni verdi della città.  L'iter burocratico prevede ora che la delibera passi alle competenti commissioni consiliari per approdare, in conclusione, al voto del Consiglio comunale.