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Cronaca Mestre Centro / Via Mestrina

Giardini pubblici meta di sbandati e incivili: presto un cancello

L'assessore Bettin tenta di salvare uno spazio cittadino dall'abuso di tossici, senzatetto e veneziani maleducati che non sanno dove buttare l'immondizia: via ad orari di accesso

Un posto "invivibile". Meta di sbandati e bivacchi. E tutto in Corso del Popolo, nell'area verde dietro la Bnl. La proposta per far cambiare registro alla zona arriva dall'assessore comunale all'Ambiente, Gianfranco Bettin: cancelli a sbarrare l'ingresso notturno di senzatetto e incivili. Sono anche quest'ultimi a preoccupare il Comune. Si tratterebbe di mestrini e di veneziani, che ritengono di poter abbandonare i rifiuti dove capita. E nella fattispecie nei giardinetti pubblici.

Il campanello d'allarme sta squillando sempre più forte, dopo gli ultimi ritrovamenti. Così Bettin si è deciso: un addetto Veritas aprirà il cancello alla mattina e lo chiuderà alla sera. In entrambi gli accessi: sia sul lato Corso del popolo che su quello di via Mestrina. Come spiega il Gazzettino, da tempo tossici, ubriaconi e accattoni trovano riparo abusivo dietro la Banca nazionale del Lavoro. Cumuli di rifiuti, sporcizia, vetri rotti sono un po' una costante. E l'idea di ripulire dopo ogni passaggio di chi considera propria un'area pubblica certo non va già all'amministrazione. Che ora vuol a ridare ai propri cittadini un pezzo della città.

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