Carabina nell'armadio e droga nell'auto, 49enne finisce nei guai

Prima gli trovano la droga, poi la pistola. Non è stata certo una serata felice quella di giovedì per un chioggiotto di 49 anni, già con la fedina penale sporca, che ha tradito un certo nervosismo nel momento in cui gli agenti del commissariato di Chioggia sono entrati in un locale di Sottomarina. Intendevano identificare i presenti, ma l'avventore aveva i documenti in macchina. A quel punto è stato visto rovistare nell'abitacolo, ed è spuntata fuori nel vano porta oggetti tra i due sedili anteriori una piccola canna in plastica di colore rosso: su di essa delle tracce di polvere bianca.

A nulla sono valsi i tentativi di giustificarsi del 49enne, che ha spiegato ai poliziotti che erano stati altri a "sniffare" nella sua auto. Il tutto, però, è stato confutato dalla perquisizione del veicolo: nel posacenere sono state sequestrate due dosi preconfezionate con sacchettino di cellophane trasparente. All'interno sempre cocaina. Ma il peggio per il pregiudicato doveva ancora arrivare con i controlli nella sua abitazione: oltre al kit del perfetto pusher, specie un bilancino di precisione sporco di polvere bianca e ulteriori cinque dosi di cocaina, in un armadio della camera da letto è stata trovata una carabina calibro 22 con numero di matricola ben visibile e 30 proiettili di munizionamento. Un'arma detenuta illegalmente dal 49enne, che non ha saputo fornire alcuna giustificazione. Per lui quindi è scattato l'arresto, oltre che una denuncia per spaccio. Il giudice venerdì mattina ha disposto la custodia cautelare in carcere in attesa dell'inizio del processo.