Carabinieri-rapinatori: perquisite le loro abitazioni nel Veneziano
Le forze dell'ordine hanno cercato indizi di altre rapine sia nelle case private che negli alloggi assegnati nella caserma di viale Garibaldi.
L'ipotesi è che i due carabinieri-malviventi che poche settimane fa hanno rapinato un supermercato a Sarno, non fossero alla loro prima volta. Come riporta Il Gazzettino infatti, nella giornata di giovedì, sono state ufficialmente perquisite le abitazioni di Jacomo Nicchetto e Claudio Vitale, i due appartenenti al IV Battaglione Veneto e scesi al sud per commettere un incredibile furto (DETTAGLI).
Le forze dell'ordine hanno perquisito sia gli alloggi assegnati nella caserma di viale Garibaldi, sia le loro abitazioni private, al fine di recuperare quanti più indizi possibili. L'ipotesi è che i due non fossero alla loro prima rapina, viste le modalità del furto. Davanti al gip inoltre, Vitale e Nicchetto hanno ammesso l'assalto al negozio dichiarando d'aver risposto al fuoco per legittima difesa.
Dopo il colpo da 1300 euro infatti, i due erano stati inseguiti dai titolari del negozio, i quali hanno avuto la peggio in una sparatoria. Ora le mosse dei due carabinieri-malviventi sono sotto la lente d'ingrandimento delle forze dell'ordine, su di loro pende l'ipotesi che abbiamo commesso azioni analoghe anche nel territorio veneziano.
