
Tenta di suicidarsi con un cappio al collo: carabinieri gli salvano la vita
L'uomo, in preda a una forte crisi depressiva, si stava uccidendo nella sua cantina. I militari sono giunti appena in tempo nell'abitazione
Sono arrivati appena in tempo per evitare la tragedia. Il tutto è accaduto nel pomeriggio di domenica, quando la centrale operativa dei carabinieri è stata allertata per un tentativo di suicidio. Un 43enne di Camponogara infatti, stava manifestando dei chiari intenti di togliersi la vita, così una pattuglia è stata inviata nell'abitazione dell'uomo per sincerarsi delle sue condizioni.
All'arrivo le forze dell'ordine hanno però notato che i cancelli erano chiusi e al citofono non rispondeva nessuno. Allarmati hanno così deciso di scavalcare la recinzione ed entrare in casa. In un primo momento l'abitazione sembrava vuota ed i militari, chiamato a gran voce l'uomo 43enne, non avrebbero ricevuto alcuna risposta. Fu così che, notate delle scale che procedevano verso la cantina, i carabinieri hanno capito che stava per succedere una tragedia. Accorsi nel piano interrato si sono trovati di fronte ad un corpo penzolante.
L'uomo aveva cercato di suicidarsi annodandosi un cappio al collo. Fortunatamente però i militari sono giunti in tempo sul luogo ed hanno afferrato per le gambe l'uomo, permettendogli così di respirare. I militari, dopo aver salvato la vita al 43enne, l'hanno affidato alle cure del personale sanitario del 118 e trasportato presso l'ospedale di Dolo.