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Cronaca

"Niente premi per il torero", rabbia animalista contro il teatro Fenice

In occasione del ballo della Cavalchina è previsto un riconoscimento al matador Cayetano Rivera Ordóñez, un'idea che ha fatto discutere

I più lungimiranti l'avevano previsto, e infatti non ci è voluto molto prima che un mugugno scontento si trasformasse in una vera e propria protesta organizzata, pronta ad invadere (in modo astratto) il teatro “la Fenice”. A causare l'indignazione è stata la decisione di celebrare il torero Cayetano Rivera Ordóñez con un premio alla carriera in occasione del tradizionale ballo della Cavalchina, una scelta pesantemente osteggiata dai gruppi animalisti veneziani.

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ATTACCO INFORMATICO – Il premio, che nelle parole degli organizzatori intende celebrare le personalità straordinarie che per talento creativo e interpretativo e per stile di vita sono internazionalmente riconosciute come simbolo artistico unico e inimitabile, secondo gli animalisti sarebbe un vero e proprio affronto al buon senso e alla civiltà, e il gruppo “Vegan Venezia” ha quindi deciso di dare il via ad una campagna di boicottaggio contro la Soprintendenza e i dirigenti de “la Fenice”, bombardando tutti gli account mail dell'organizzazione con migliaia e migliaia di lettere di spam. Oltre all'azione di mail bombing, però, è possibile aspettarsi qualche gesto plateale per sabato sera, giorno del ballo in maschera al teatro. Intanto sembra che anche la Lav lagunare abbia deciso di dare il suo appoggio alla protesta.

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