Carovana nomade vuole Marghera Viene fatta "sloggiare" dalla polizia
Una decina di roulotte si era posizionata davanti all'ex Sirma di via della Chimica da venerdì. Una quarantina le persone raggiunte dal foglio di via
Con ogni probabilità erano lì da venerdì. Accampati. I fili per stendere la biancheria posizionati, le roulotte parcheggiate e anche un camper "ad aprire" la carovana. Quaranta i nomadi tra donne, uomini e bambini che stamattina sono stati indotti a "levare le tende" dagli agenti di polizia del commissariato di Marghera e dal reparto di prevenzione crimine di Padova.
Si erano fermati nel piazzale antistante l'ingresso della ex Sirma, in via della Chimica a Marghera. Un sito al centro delle cronache esattamente una settimana fa per un rave "all'amianto" organizzato con migliaia di giovani pronti a far festa. Stavolta la polizia è invece intervenuta per altri motivi di ordine pubblico. Sì, perché praticamente tutti gli adulti che avevano fatto tappa a Marghera avevano la propria fedina penale sporcata da reati per furto, occupazione di suolo pubblico e truffa.
Al momento dell'arrivo delle forze dell'ordine tra le roulotte c'erano solo donne (soprattutto loro avevano precedenti per truffa) e bambini. I mariti erano "in giro". Il timore dei poliziotti è che quest'ultimi stessero pianificando qualche furto in abitazione. L'obiettivo della carovana, del resto, era di rimanere una notte in più. Cercando di "strappare" un permesso per qualche ora supplementare a Marghera.
Perché speravano di non doversene andare prima della notte? Evidentemente perché con l'oscurità avrebbero sperato di entrare in azione, secondo le forze dell'ordine, che hanno quindi intimato alle donne di contattare gli uomini e farli tornare alla "base". Dopo una lunga opera di mediazione, la quarantina di nomadi sono stati "convinti" con un foglio di via obbligatorio a lasciare il Comune di Venezia. Secondo la loro versione erano arrivati a Marghera per una sosta durante il loro lungo viaggio dalla Sicilia (da dove effettivamente sarebbero partiti) per accompagnare un bambino bisognoso di cure da un medico specializzato di Verona. La carovana di roulotte e camper è stata seguita fino all'autostrada, da dove è partita per altri lidi. Lontani dalla laguna.
