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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

"Case comunali piene di muffa e danni, il sindaco deve intervenire"

Il consigliere d'opposizione Nicola Pellicani al termine di un "tour" tra le case popolari di Marghera: "I cittadini vivono in condizioni pietose"

"Dilettanti allo sbaraglio". Non usa giri di parole il consigliere comunale della Lista Casson Nicola Pellicani dopo il sopralluogo di giovedì dei componenti della VII Commissione di Ca' Farsetti in via Case Nuove a Marghera, dove ci sono 72 alloggi di proprietà pubblica di cui 38 occupati, 31 vuoti e il rimanente di abusivi. Gli alloggi vuoti sono inseriti nel piano di vendita. Secondo Pellicani ci sarebbero stati dei momenti di trambusto, soprattutto sulla "pubblicità" o meno del sopralluogo. Insomma, stampa e cittadini avrebbero pouto essere presenti? "Dopo aver visionato un appartamento vuoto tutto completamente da ristrutturare al civico 8, il sopralluogo è stato interrotto dalla presidente della commissione, Chiara Visentin, per alcuni malumori espressi esclusivamente dai rappresentanti della sua stessa lista (Lista Luigi Brugnaro Sindaco). C'era chi voleva impedire ai cittadini e alla stampa di partecipare al sopralluogo. Alla fine la presidente ha deciso di mandare tutti a casa". 

Il consigliere ha quindi deciso comunque di continuare il proprio giro, accogliendo l'invito di alcuni residenti: "Sono stato accolto nell'alloggio della signora Siria Borsato residente al civico 6, la quale vive in una casa in condizioni di estremo disagio - continua Pellicani - Nel pavimento del bagno c'è un buco coperto da una tavola di legno, la camera da letto è un magazzino con le pareti piene di muffa, tutta la casa sarebbe da ristrutturare. La signora paga un affitto di circa 180 euro al mese e ha chiesto l'intervento di Insula -la partecipata del Comune addetta alle manutenzioni- nel lontano 2 dicembre 2013. Chiedendo un intervento urgente, ma dopo anni è ancora in attesa di una risposta. Insula sostiene di non aver le risorse per intervenire, non possiamo però consentire che le persone vivano in queste condizioni. Siria Borsato non è l'unica residente degli alloggi pubblici a vivere in queste condizioni, sono tantissimi i nostri concittadini ad abitare in appartamenti in condizione pietose. L'emergenza casa - conclude - deve essere la nostra priorità. Il sindaco deve intervenire".

LA RISPOSTA - “Ringraziamo il consigliere Nicola Pellicani per aver finalmente scoperto la grave situazione in cui versano alcune case popolari, a 5 mesi di distanza dalla campagna elettorale, mentre il sindaco Luigi Brugnaro l’aveva fatto ancora nel mese di maggio. Lo ringraziamo sentitamente perché con il suo mini tour ha dimostrato nei fatti che è giusto andare a verificare di persona con una serie di sopralluoghi che, come annunciato da subito, si susseguiranno prossimamente". Questa la risposta della dvicesindaco di Venezia, Luciana Colle, e della presidente della VII Commissione consiliare, Chiara Visentin, in risposta alla nota di Pellicani: "Denunciando il cattivo stato manutentivo degli alloggi - continuano le due esponenti di Giunta e maggioranza consiliare - ha confermato le responsabilità delle precedenti Amministrazioni comunali che hanno permesso che ciò potesse avvenire. La seduta di stamane della VII Commissione consiliare alle abitazioni di via Case Nuove a Marghera è stata sospesa perché non vi erano le condizioni necessarie ed opportune per il suo regolare svolgimento, quanto a ordine e sicurezza. Durante il sopralluogo, infatti, il continuo via vai e il vociferare delle numerose persone presenti, consiglieri ma anche cittadini al seguito intenti più a dialogare con i giornalisti che ad accertarsi dei luoghi in cui si trovavano, non ha permesso di procedere oltre, obbligando alla chiusura anticipata. Ciò perché non c’è stato il rispetto delle procedure di Commissione per cui nel corso della seduta si ascolta e si chiede d’intervenire e soprattutto non si tiene un comportamento da “gita” gironzolando qua e là al solo scopo di curiosare, noncuranti della serietà della visita. A commissione chiusa - concludono - la vicesindaco Luciana Colle ha accettato l’invito di una famiglia a entrare nella casa in loro uso, evitando qualsiasi forma di pubblicità. Ricordiamo che, nella logica della trasparenza, l’Amministrazione ha subito avviato il censimento degli immobili di sua proprietà, procedendo alla definizione di 17084 unità immobiliari complesse, suddivise in 5508 residenziali, 10453 non residenziali, 1123 pertinenziali.  Più specificamente, sul piano della residenza, è stata effettuata un’analisi puntuale di tutte le unità immobiliari libere, suddivise in 656 unità immobiliari di cui 45 in corso di assegnazione e 9 in manutenzione, 4754 occupate con titolo e 98 occupate senza titolo”.

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