Venezia sempre più in mano agli stranieri: 7 case su 10 sono acquistate da "foresti"
In testa ci sono gli inglesi, le abitazioni sono sempre più un lusso e considerate un investimento. Sul Canal Grande i prezzi arrivano anche a 20mila euro al metro quadro
I prezzi continuano a salire in un mercato che non conosce crisi, quello delle proprietà residenziali a Venezia: non c'è stata flessione negli ultimi 20 anni, neppure dopo la crisi finanziaria, e il motivo è l'alto livello della domanda internazionale. È quanto emerge da un’indagine sul mercato immobiliare residenziale a Venezia condotta da "Engel & Volkers", società tedesca di intermediazione di immobili residenziali e commerciali di alta gamma.
Si scopre così che gli acquirenti internazionali rappresentano circa il 70% delle vendite di proprietà residenziali a Venezia: il 25% di questi investitori stranieri sono britannici, seguiti dai francesi (20%) e dai tedeschi (10%). La maggior parte dei compratori acquista beni immobili su Venezia per investire e generare reddito attraverso affitti turistici.
Il mercato è dominato dagli investitori, mentre solo un quarto dei contratti riguarda immobili residenziali per uso privato. Gli indirizzi residenziali più desiderati si trovano sulle isole, con Venezia la più popolare. San Marco, Castello e Dorsoduro sono le zone più richieste. Gli indirizzi più costosi si trovano sul Canal Grande, dove i prezzi più alti vanno da 8mila fino a 20mila euro al metro quadro. Tra i più costosi risultano inoltre gli appartamenti con vista sul ponte di Rialto o nelle immediate vicinanze di piazza San Marco.
