Duplice omicidio a Mestre, la Cassazione conferma l'ergastolo a Perale
Nel 2017 uccise Anastasia Shakurova e Biagio Buonomo nella propria abitazione di Mestre
La Cassazione conferma in via definitiva la condanna all'ergastolo per Stefano Perale, insegnante di inglese cinquantenne accusato di duplice omicidio. Tra il 17 e il 18 giugno 2017, secondo la ricostruzione delle indagini, Perale uccise i fidanzati Anastasia Shakurova, 31enne russa, e Biagio Buonomo, 30enne campano, nella propria abitazione di Mestre.
Perale fu condannato all'ergastolo già in primo grado con rito abbreviato, sentenza confermata dalla Corte d'assise d'Appello di Venezia il 25 luglio 2020. La Cassazione ha preso la decisione al termine di una lunga camera di consiglio iniziata ieri e conclusa in tarda serata, eliminando una circostanza aggravante che però non incide sulla sentenza.
Il delitto è avvenuto nella serata del 17 giugno 2017 nella casa del professore e venne scoperto la mattina dopo. L'uomo fu arrestato dalla polizia nel giro di poche ore. Si scoprì che aveva invitato a cena le due vittime e le aveva stordite con un sonnifero nei bicchieri, abusando della donna semi incosciente e poi soffocandola. Successivamente aveva ucciso il compagno di lei a colpi di spranga in testa.