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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Martellago

Campagna anti-bullismo nelle scuole di Martellago: cassettine per denunce anonime

Sono state collocate per dare alle giovani vittime di episodi di aggressione la possibilità di segnalare i propri aguzzini. Attivate insieme ad altre iniziative di sensibilizzazione

Una cassettina a disposizione per denunciare non solo comportamenti di bullismo subiti direttamente, ma anche episodi a cui è capitato di assistere. Così l'istituto comprensivo Matteotti di Maerne-Olmo intende contrastare un fenomeno che preoccupa sempre più e contro il quale spesso le vittime non hanno strumenti adatti per difendersi. L'idea, come riporta Il Gazzettino, ricalca un po' quella delle bocche di leone in uso ai tempi della Serenissima, garantendo l'anonimato ai segnalatori.

L'iniziativa è stata adottata di recente dalla dirigente Monica Cuzzolin in corrispondenza con la prima giornata contro il bullismo e il cyberbullismo. Si è svolto un incontro con i ragazzi delle medie in cui si è cercato di sensibilizzare ancora una volta nei confronti di fenomeni legati alla prevaricazione o discriminazione dei più deboli. Spiegando che da oggi le vittime hanno un'arma in più per tentare di far emergere i comportamenti dei propri aguzzini.

L'idea è semplice: in entrambi i plessi della secondaria di primo grado sono state collocate due cassettine (vicino all'aula insegnanti, in una posizione che garantisce una certa riservatezza) in cui è possibile inserire lettere per segnalare e denunciare episodi di bullismo. Sui box è presente la scritta Ma Basta, che è anche il nome del movimento e della campagna anti-bullismo promossa da una scuola di Lecce che ha avuto un seguito nazionale. Le segnalazioni vengono poi prese in carico dalla dirigenza e, eventualmente, passate alle forze dell'ordine per gli approfondimenti del caso.

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