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Cronaca Vigonovo

Una catena umana a Vigonovo per dire no all'elettrodotto Terna

Stamattina sindaci della Riviera, comitati e cittadini hanno chiesto l'interramento della linea. Il 30 aprile la sentenza del Consiglio di Stato

Proteste contro l'elettrodotto Terna. Stamattina a Vigonovo è andata in scena la catena umana contro la realizzazione dell'impianto aereo da 380 kV Dolo-Camin da parte di Terna Italia. Una linea che coinvolgerà le province di Padova e Venezia. Presenti politici, comitati e associazioni. Promotrice la conferenza dei sindaci della Riviera del Brenta.

"Un progetto che si fa beffe dei cittadini", commenta il consigliere regionale dell'Italia dei Valori, Gennaro Marotta. La richiesta è di interrare del tratto Dolo-Camin. Una iniziativa che arriva a pochi giorni dalla sentenza definitiva del Consiglio di Stato del 30 aprile prossimo, che metterà con ogni probabilità la parola fine sulla vicenda. Si farà o non si farà? La catena umana è iniziata vicino alla passerella di barche sull'idrovia tra via Sagredo e via Galilei. C'erano cittadini comuni e rappresentanti del territorio. I sindaci della Riviera del Brenta, i comitati e alcuni parlamentari neoeletti veneziani e padovani del Movimento Cinque Stelle.

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