Celentano sfida Brugnaro: "Perché blocchi le foto sulle grandi navi?"

Macché immagine negativa della città, anzi: un sindaco avrebbe il dovere di mostrare le cose come stanno, altrimenti può dare l'impressione che abbia qualcosa da nascondere. Adriano Celentano la pensa così, e lo dice chiaro e tondo nel suo blog personale rivolgendosi direttamente a Luigi Brugnaro: "Ehi sindaco di Venezia, come va? Hai letto ieri i giornali? C’è scritto che tu hai bloccato la mostra fotografica dell’eccellente Berengo Gardin 'Mostri a Venezia' sullo scempio delle grandi navi. Perché l’hai fatto?"

Un preludio ad un messaggio che va ad alimentare ancor più il fuoco dell'annoso dibattito sul passaggio delle navi da crociera a Venezia. E che nei giorni scorsi si è arricchita di un nuovo capitolo, quando il primo cittadino ha bloccato l'esposizione del fotografo prevista a palazzo Ducale. La mostra, già esposta a Milano, sarebbe stata inaugurata in laguna il 18 settembre, ma Brugnano ha deciso di modificarla per non dare un’immagine negativa delle grandi navi in città. La sua proposta è che alle fotografie di Berengo Gardin vengano affiancate le tavole del progetto "Tresse Est", che prevede lo scavo del nuovo canale Vittorio Emanuele.

"La gente può pensare che tu abbia qualcosa da nascondere e questo non va bene - prosegue il molleggiato - Se c’è una cosa che un sindaco non dovrebbe mai fare è nascondere la verità, anche se non gradita. In fin dei conti si tratta solo di fotografie attraverso le quali si vuole mettere in luce l’imminente pericolo che sta correndo una delle più belle città del mondo. Dovresti essere contento invece, e promuovere gli 'scatti della verità' alla mostra di Venezia. Così anche gli stranieri potranno vedere fino a che punto noi italiani siamo capaci di massacrare le città". La risposta di Brugnaro non si è fatta attendere, ed è arrivata via Twitter: "Carissimo Adriano, ciao. Ma certo che ho letto i giornali. Ma tu credi ancora a quello che scrivono? Chiamami che ti spiego bene". Dopodiché ha rilanciato la sua proposta alternativa: "Dobbiamo rappresentare tutti i punti di vista, basta esclusiva ai cosiddetti intoccabili. Concorso pubblico sulle foto alle grandi navi".

Il tema è particolarmente caro a Celentano, che nei mesi scorsi era intervenuto con giudizi negativi nei confronti della decisione del Tar favorevole al passaggio delle grandi navi. Al punto che un giudice ha querelato l'artista. Da parte sua, Berengo Gardin ha già spiegato cosa pensa della vicenda della mostra saltata: "Sono veramente molto arrabbiato per questa situazione - ha detto nei giorni scorsi - Mi sento preso in giro. La mia impressione è che questo slittamento della mia mostra nasconda in realtà la volontà del nuovo sindaco Luigi Brugnaro di non organizzarla". Ha anche chiesto "che rapporto ci può essere tra le mie immagini sull’impatto delle navi da crociera su Venezia e queste tavole di un progetto che interessa prima di tutto al sindaco?".