Ulss 3, da marzo restano operativi cinque centri vaccinali con orari ridotti
La campagna vaccinale si concentrerà nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato. Nel periodo da marzo a maggio si prevedono 18-20 mila dosi somministrate al mese
L'Ulss 3 riorganizza l'attività di vaccinazione da marzo, lasciando operativi cinque centri (PalaExpo, Chioggia, Dolo, Mirano, Venezia San Basilio) e riducendone gli orari di apertura.
L'azienda ha formulato la riorganizzazione dopo un confronto con la conferenza dei sindaci, in base alle esigenze dell'utenza e al netto calo del numero di vaccini: la previsione - come riferito dal dg Edgardo Contato - è di erogare 18-20 mila dosi al mese fino a maggio, mentre a giugno il numero dovrebbe scendere a 8mila in tutto il mese. Una grossa riduzione dell'attività, se si considera che nelle fasi più intense l'Ulss 3 erogava 8000 vaccini in un solo giorno. In questo periodo le prime e seconde dosi ammontano a 50-70 al giorno, per il resto sono dosi booster.
Il responsabile della campagna vaccinale, il dottor Luca Sbrogiò, spiega: «Garantiremo che ogni territorio vasto abbia il proprio centro di riferimento, pur con orari ridotti: si vaccina al Terminal di San Basilio a Venezia, al PalaExpo di Marghera, al palazzetto di Dolo, al bocciodromo di Mirano, al padiglione ASPO di Chioggia. In secondo luogo abbiamo formulato nuove griglie orarie nei giorni di giovedì, venerdì e sabato, per dare la possibilità di prenotazione sia nei giorni feriali sia nel fine settimana». Da marzo, quindi, i centri vaccinali lavoreranno la mattina e nel primo pomeriggio del giovedì e del venerdì, mentre sabato per tutto il giorno; fanno eccezione Mirano (solo il venerdì) e San Basilio, che sarà aperto tutti i giorni.