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Cronaca Marghera

Campo da calcio e centro sportivo a Marghera si rifanno il look per rimettersi in gioco

Concessi ad associazioni, come d'accordo con il Comune, per la ristrutturazione e la riqualificazione a fronte di un loro riutilizzo

Due impianti sportivi a Marghera possono essere dati in concessione ad associazioni private. Lo ha deciso la giunta comunale oggi, giovedì 8 agosto, affinché vengano riqualificati a fronte di un uso pluriennale che permetta di pianificare l’investimento, in accordo con il Comune. Ad oggi già 10 società o associazioni sportive hanno presentato i loro progetti per un valore complessivo di oltre 500 mila euro di interventi.

Strutture più belle e moderne

«Realizzato l'Albo delle società e delle associazioni sportive, l’avvio dell’iniziativa 6Sport, che assegna 180 euro ai bambini di prima elementare, e con il contributo della Città metropolitana anche ai piccoli delle classi seconde, questo nuovo modo di dare in gestione le strutture sportive diventerà ulteriore volàno per renderle più belle, più sicure e più all’avanguardia», dice il sindaco Brugnaro. «Nello specifico - analizza il presidente della Commissione Sport Matteo Senno - le due delibere concedono a due società la gestione e l’uso di impianti sportivi».

Campo da calcio di Ca’ Emiliani 

È stato concesso a uso non esclusivo alla Associazione Sportiva Dilettantistica “A.C. Juventina Marghera”. A fronte di una concessione della durata di 9 anni, la società si impegna ad eseguire lavori, per un importo di oltre 35 mila euro, per rimuovere e smaltire 24 corpi illuminanti del campo da calcio e sostituirli con altrettanti a tecnologia Led, anche all’interno del fabbricato a uso spogliatoio e servizi, che sarà tinteggiato internamente. Verrà realizzata una tettoia lungo la parete esterna dello stesso fabbricato, si procederà all’innalzamento della rete salva palloni, e verranno eseguiti lavori per ottenere il Cpi per le tribune. 

Centro sportivo di via della Fonte 

Concessione anche in questo caso a uso non esclusivo per la durata di 9 anni alla “Asd Calcio Marghera”, la quale si è impegnata, a fronte di una spesa di oltre 55 mila euro, a cambiare il manto erboso artificiale nel campo da calcetto, a posizionare una ringhiera parapetto, ad approntare un’area dedicata alla preparazione tecnica individuale degli atleti, alla sistemazione e sostituzione della recinzione di confine, alla tinteggiatura di tutto l’impianto, all’approntamento di una tensostruttura rimovibile per l’area Hospitality, alla riqualificazione dell’impianto di illuminazione del campo di allenamento con fari Led e all’installazione di una staccionata di legno per delimitare le aree di gioco da quelle dedicate al pubblico.

La durata e le finalità

«La legge stabilisce che - commenta il direttore dei Servizi sportivi del Comune di Venezia, Maurizio Carlin - al di fuori degli interventi previsti dal Piano di interventi proposto dal Coni e approvato con decreto del presidente del Consiglio dei ministri, le associazioni e le società sportive senza fini di lucro possano presentare al Comune, sul cui territorio insiste l’impianto sportivo da rigenerare, riqualificare o ammodernare, un progetto preliminare accompagnato da un piano di fattibilità economico finanziaria per la rigenerazione, la riqualificazione e l’ammodernamento e per la successiva gestione con la previsione di un utilizzo teso a favorire l’aggregazione sociale e giovanile. Con questo spirito – conclude Carlin - abbiamo accolto le richieste che ci sono pervenute con la gestione gratuita dell’impianto almeno per cinque anni».

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