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Cronaca

Sindacati dichiarano sciopero in Comune: a Mira due ore di sospensione delle attività

La data è stata fissata per il 31 marzo dalle 9 alle 11 della mattina, "in nome della dignità": poco gradite la parole del sindaco sul lavoro "grezzo" di alcune categorie

Le organizzazioni sindacali CGIL FP, CISL FP, UIL FP, CSA, insieme alla RSU del Comune di Mira, sostengono - in un comunicato stampa firmato da Martina Castelli, coordinatrice di RSU - di non aver ricevuto "nessuna risposta da parte dell’amministrazione, rispetto alle varie problematiche poste nell’incontro concordato davanti al Prefetto; con rammarico - continua - siamo costretti nel proseguire con lo stato di agitazione. Diciamo basta a questo atteggiamento che offende la dignità professionale e personale".

Secondo i sindacati "non ci sono inadempienze da attribuire ai lavoratori, bensì a continui cambiamenti organizzativi, senza tenere conto dei tempi, degli spazi, delle competenze e dei costi; che i servizi sono forniti grazie al grande senso di responsabilità dei lavoratori, considerata la carenza di organico ormai cronica e il continuo uso dello straordinario; che i lavoratori sono stanchi di questa indifferenza da parte dell’amministrazione, che scarica responsabilità ad altri".

Per questi motivi giovedì 31 marzo è convocato uno sciopero di due ore, dalle 9 alle 11, con l’intento di "vedere riconosciuta la dignità professionale oltre che il rispetto personale da parte di questa amministrazione e nello spirito comune di volere dare riscontro alle  aspettative dei cittadini".

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