rotate-mobile
Cronaca

Edifici scolastici a rischio, i vigili del fuoco preparano un decalogo per la sicurezza

La prefettura annuncia la diffusione di una check list in seguito ai recenti incidenti in alcune strutture anche della provincia di Venezia. Pronti i fondi per gli interventi più urgenti

Il patrimonio edilizio scolastico merita attenzione particolare, visto che le eventuali situazioni di rischio riguardano i più piccoli, oltre che docenti e personale scolastico. I recenti incidenti avvenuti in alcune strutture, anche in provincia di Venezia, nonché i tragici avvenimenti del terremoto in centro Italia, hanno convinto la prefettura a occuparsi con urgenza della "delicata e complessa problematica" connessa alla vulnerabilità di questo tipo di strutture.

Diverse le novità in programma: prima di tutto una check list predisposta dal comando provinciale dei vigili del fuoco di Venezia da utilizzare come sistema di gestione di autovalutazione. La compilazione di questo documento da parte delle scuole costituirà il punto di partenza per una pianificazione delle azioni necessarie a garantire la sicurezza degli edifici. Il provvedimento è inserito nel decreto interministeriale del 12 maggio 2016, dal titolo "Prescrizioni per l'attuazione delle vigenti normative in materia di prevenzione degli incendi per l'edilizia scolastica". L'attività di rilevazione sarà oggetto di esame durante un apposito convegno, anche alla presenza del procuratore aggiunto, in programma il 12 dicembre 2016: invitati anche il presidente dell'Anci Veneto, i sindaci della città metropolitana di Venezia, il direttore dell'ufficio scolastico regionale, il dirigente dell'ufficio scolastico territoriale di Venezia e il direttore dell'Inail.

"Significativa - aggiunge la prefettura - è stata l'azione svolta dalla Regione Veneto, che ha effettuato in tutte le scuole pubbliche di ogni ordine e grado una importante attività di monitoraggio, attraverso la costituzione di apposite squadre tecniche, volta all'individuazione delle situazioni di rischio degli impianti e degli elementi non strutturali. Il sistema delineato dal governo, con i provvedimenti della 'Buona scuola', che ha visto il coinvolgimento del ministero dell'Istruzione e delle regioni, ha consentito poi di reperire dei fondi di finanziamento per i progetti e gli interventi strutturali di messa in sicurezza degli edifici scolastici ritenuti maggiormente a rischio".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Edifici scolastici a rischio, i vigili del fuoco preparano un decalogo per la sicurezza

VeneziaToday è in caricamento