rotate-mobile
Cronaca

Una rogatoria per chiedere tutta la documentazione su Valeria

Il procuratore aggiunto Adelchi D’Ippolito ha chiesto tutte le perizie medico legali e gli atti di polizia della strage del Bataclan ai colleghi francesi.

Una rogatoria per chiedere tutti gli atti di magistratura sull’uccisione di Valeria. Come riporta Il Gazzettino, il procuratore aggiunto Adelchi D’Ippolito, avrebbe chiesto tutta la documentazione, comprese le perizie medico legali, ai colleghi francesi.

Naturalmente in Italia c'è già un fascicolo aperto con le dichiarazioni che il fidanzato di Valeria, Andrea e sua sorella Chiara hanno rilasciato ai carabinieri del Nucleo investigativo di Mestre e del Ros. La situazione però purtroppo sembra molto chiara: i ragazzi erano andati ad assistere ad un concerto rock quando si sono letteralmente trovati in mezzo ad una carneficina.

È stato lo stesso Andrea a raccontare alle forze dell'ordine degli interminabili istanti in cui ha visto Valeria ricoperta di sangue. La ragazza era stata appena colpita da una delle sventagliate di kalashnikov dei terroristi. Il ragazzo non ha potuto far altro che stringersi forte alla sua fidanzata, fingendo d'essere morto. Interminabili istanti come lui stesso ha ammesso, che sarebbero durati molti minuti.

Sarebbe stato all'ingresso delle teste di cuoio francesi che Andrea avrebbe perso il contatto con Valeria. Le forze dell'ordine infatti, una volta fatto irruzione al Bataclan, avrebbero perquisito tutti, facendo uscire i superstiti. Andrea sapeva cos'era successo alla sua fidanzata ma per delle lunghissime ore di lei non si sapeva nulla. Valeria in un primo momento non figurava tra le vittima e, amici e familiari supportati da gran parte d'Italia, si erano appesi ad una flebile e piccola luce di speranza.

I primi esami sulla salma di Valeria hanno sancito che la ragazza è stata colpita da un proiettile sparato dall'alto, proprio il luogo in cui si erano asserragliati i terroristi. In attesa dell'ultimo abbraccio che verrà dato nella giornata di martedì, il procuratore aggiunto Adelchi D’Ippolito attenderà tutta la documentazione necessaria per chiudere un capitolo terribile che ha colpito una ragazza come tanti, una ragazza che, come dichiarato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, "era figlia d’Italia e figlia d’Europa e rappresentava il nostro futuro".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una rogatoria per chiedere tutta la documentazione su Valeria

VeneziaToday è in caricamento