Lavoratrici in nero, centro massaggi chiuso e 30mila euro di multa
Blitz in un'attività di San Donà di Piave. Riscontrate anche violazioni in termini di sicurezza
Due lavoratrici straniere completamente in nero. È quanto hanno riscontrato venerdì mattina i carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Venezia, insieme ai colleghi della stazione di San Donà e alla polizia locale i Ceggia, durante un controllo in un centro massaggi gestito da un cittadino straniero di 48 anni.
Nel corso del controllo, oltre alle due massaggiatrici in nero, sono state riscontrate anche violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, tra le quali omessa formazione/informazione sulla sicurezza dei lavoratori, omessa installazione di impianto antincendio ed omessa dotazione di presidi di pronto soccorso. È stato quindi emesso il provvedimento di sospensione dell’attività e sonno state comminate multe per 30mila euro.