Erano a lato della strada. Accaldati e stanchi per il lungo viaggio percorso, certo, ma comunque in buone condizioni. Verso le 16 di mercoledì i carabinieri della compagnia di Chioggia sono intervenuti sulla Romea in località Cantarana di Cona per la segnalazione di undici migranti a lato della strada. Qualche automobilista si è accorto della strana "comitiva" è ha deciso di chiamare le forze dell'ordine. Si trattava di cittadini di origine afghana, tra cui quattro minori, di età compresa tra i 15 e i 35 anni, con ogni probabilità appena costretti a scendere da un camionista.

Un "viaggio della speranza" conclusosi sul ciglio della strada, sotto il sole cocente. I componenti del gruppo sono stati poi portati in caserma e identificati uno a uno, per poi essere affidati alla parrocchia del Buon Pastore, dove alcuni volontari della Caritas hanno provveduto alla loro sistemazione.

 

Tutti hanno chiesto asilo politico. Con ogni probabilità la loro permanenza nel chioggiotto durerà fino a quando la loro richiesta non verrà vagliata. Secondo i racconti dei migranti, il viaggio sarebbe stato lungo: dall'Afghanistan via terra (quindi senza sbarcare al porto di Venezia tramite un traghetto greco) fino a Cantarana di Cona, dove per qualche motivo l'autista ha deciso di disfarsi del suo "carico ingombrante". Sarà difficile identificarlo. Non ci sarebbero testimoni, infatti, che hanno assistito alla scena dell'arrivo degli undici clandestini. Gli inquirenti stanno comunque vagliando l'ipotesi che il gruppo fosse presente sullo stesso traghetto dove poche ore prima è stato trovato un 23enne loro connazionale senza vita.