rotate-mobile
Cronaca

Musei Civici. "Clausola sociale", i sindacati: «Tutelare i lavoratori, pronti a dare battaglia»

Giovedì pomeriggio a Venezia l'assemblea dei dipendenti in appalto dei Musei Civici veneziani. I sindacati puntano il dito contro la "mancata tutela dei lavoratori, 450 in tutto"

Dispiacere e disappunto. È quello che hanno voluto comunicare le organizzazioni sindacali (Cgil Filcams, Cisl Fisascat e Uiltrasporti) in nota ufficiale, per la presunta “clausola sociale” della Fondazione Musei Civici di Venezia, che dovrebbe tutelare 450 lavoratori e lavoratrici in appalto. “La Fondazione - si legge - non sembra, di fatto, garantire neussun posto di lavoro o tipologia contrattuale ai lavoratori appaltati delle società Coopculture, Socioculturale, Skira, Lagardere e Manutencoop”.

“Facciamo presente - continuano i sindacati - che in altre realtà pubbliche come Veritas e Casinò sono state istituite clausole sociali che garantiscono il passaggio a parità di contratto e di diritti a tutto il personale, mantenendo anche le condizioni di miglior favore delle contrattazioni integrative provinciali e aziendali, rispettando il protocollo sottoscritto nel 1998 con il Comune di Venezia e le società partecipate”.

Le organizzazioni sindacali si erano già attivate negli scorsi giorni, richiedendo l’intervento diretto delle istituzioni, della Prefettura e dei consiglieri comunali, per chiedere un tavolo di confronto a tutela dei dipendenti museali. Il 16 marzo è prevista un’assemblea unitaria di tutto il personale per valutare eventuali iniziative di lotta, “qualora si rendessero necessarie”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Musei Civici. "Clausola sociale", i sindacati: «Tutelare i lavoratori, pronti a dare battaglia»

VeneziaToday è in caricamento