Tutti al mare e prima tutti in coda per Jesolo e le altre spiagge
Il primo fine settimana con temperature estiva ha causato anche i soliti rallentamenti verso il litorale. Nessun incidente di rilievo per fortuna
Se il buongiorno si vede dal mattino anche questa estate si caratterizzerà per inevitabili disagi per raggiungere le spiagge. Per i "pendolari del litorale", infatti, il primo weekend con temperature estive si è caratterizzato peer rallentamenti sulle principali direttrici che portano alle località balneari.
Sabato, per esempio, per raggiungere Jesolo da Mestre per forza di cose bisognava armarsi di pazienza e aggregarsi a un lungo serpentone di auto, aspettando circa due ore prima di arrivare alla meta. Non che domenica mattina la situazione sia migliorata di molto. Per fortuna non si segnalerebbero incidenti gravi, per cui il traffico, pur sostenuto, almeno fino a mezzogiorno si segnalava scorrevole.
Turisti e amanti della tintarella hanno quindi preso d'assalto le via d'accesso a Bibione, Sottomarina, Caorle e Jesolo. Ma per arrivare ai veri e propri weekend da bollino rosso bisognerà aspettare fine giugno o inizio luglio. Osservati speciali quindi la Romea, la Triestina e la Jesolana, dove nel mirino finisce anche il sottopasso alla rotonda Picchi, opera inaugurata meno di un anno fa e per ora insufficiente a fluidicare al meglio il traffico in entrata nella località balneare.
