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Cronaca

Nasce “Comitato Cruise Venice”, a sostegno della crocieristica in laguna

Una libera associazione nata per promuovere e valorizzare il traffico nel porto e nel centro storico della città, 4500 le adesioni a "La Venezia che produce é a favore delle navi"

Promuovere e valorizzare il traffico crocieristico nel porto di Venezia e nel centro storico della città. Sembra essere questo l'obiettivo del “Comitato Cruise Venice”, presentato ieri, mercoledì 9 maggio, all'Hotel Russott di Mestre.

La libera associazione intende innanzitutto sostenere la crocieristica in laguna, in quanto comparto economico in attivo, che ha portato negli ultimi anni lo scalo veneziano a raggiungere lo status di primo homeport europeo (nono nelle classifiche mondiali). L’impegno è poi quello di offrire una capillare attività di informazione circa l'importanza e i vantaggi di questo traffico, non solo per la crescita del porto di Venezia ma anche per quella del turismo e della ricettività locale.

“Ogni nave, grande o piccola che sia”, ha evidenziato il presidente del Comitato, Massimo Bernardo “è come un virtuale ponte per traghettare non solo passeggeri o merci ma storia e culture diverse, elementi questi che, proprio per l' universalità che la città ha da sempre rappresentato, a Venezia dovrebbero incontrare porte aperte".

Nel corso dell'incontro di presentazione, sono stati illustrati anche i risultati della campagna “La Venezia che lavora e produce è a favore della crocieristica”. Ad oggi hanno sottoscritto l'appello oltre 4500 operatori che rappresentano l'indotto economico, diretto o indiretto, che la crocieristica genera e desiderano tutelarne lo sviluppo nel capoluogo lagunare. "Un risultato significativo”, ha commentato Bernardo, “che ci sostiene nel difendere questo prezioso polmone dell'economia marittima. Un settore sempre più appetibile e voluto da tanti altri porti a noi vicini".

Anche Roberto Magliocco, presidente di Ascom Venezia, ha espresso il proprio punto di vista, sottolineando come sia necessario "dare voce a chi lavora e produce e non a chi vuole fare di Venezia una città fantasma”. A tale scopo si rende necessario, prosegue Magliocco, “incentivare il comparto turistico in ogni sua sfaccettatura, perché ci sono molti settori come quello nautico e balneare che non sono adeguatamente sfruttati nella nostra città".

È stato infine anche presentato il portale web www.cruisevenice.org, realizzato in lingua inglese, dato che il pubblico cui ci si rivolge è internazionale, e diviso in varie sezioni: dall'approfondimento di alcuni temi legati al comparto crociere, alla galleria di immagini e video di Venezia e dell'area di Marittima con le navi, oltre ad informazioni utili per il crocierista, quali il calendario dei maggiori eventi culturali in Veneto e le notizie di carattere tecnico logistico.

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