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Cronaca

Tasse, scadenze e bonus 2018, critici i commercialisti: "Hanno sapore pre-elettorale"

Da Re: "Manca una visione d'insieme e un programma per lo sviluppo delle imprese e dell’occupazione". Salva la fatturazione elettronica: "Rappresenta un cambiamento epocale"

Parte con importanti novità il 2018 e l'introduzione di varie misure relative ai tributi, le tasse, le scadenze e i bonus, per famiglie e imprese. Una manovra "di fine legislatura dal sapore pre-elettorale - osserva critico Massimo Da Re, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Venezia - in cui non sembrano trasparire una chiara visione di insieme ed una programmazione concretamente finalizzate allo sviluppo delle imprese e dell’occupazione".

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FOTO: Massimo Da Re, presidente Odcec di Venezia

Le novità

Un nuovo calendario fiscale, maglie più larghe per la rottamazione delle cartelle, sconti fiscali per gli abbonamenti a bus, metro e ferrovie, bonus per il verde e i giardini, importanti novità e conferme anche per i dipendenti e le famiglie. Una manovra che tocca diverse fattispecie, dal rinnovo dei contratti per i dipendenti pubblici, alla riproposizione dell’ecobonus e “sismabonus” per le ristrutturazioni, dall’introduzione del bonus per la ristrutturazione del verde privato, alla definizione dell’Ape sociale-anticipo pensionistico per il problema pensioni, fino alla definizione del reddito di inclusione sociale (Rei) per le fasce più deboli della popolazione, fino agli abbonamenti bus scontati.

Fatturazione elettronica

Per quanto riguarda le novità di rilievo, che toccheranno da vicino soprattutto la nostra categoria, va segnalata l’introduzione della fatturazione elettronica, si tratta di un cambiamento epocale che porta tutti (imprese e privati) nel mondo del digitale e che per i commercialisti rappresenta una sfida all’innovazione.

Politiche del lavoro e occupazione giovanile 

Le imprese che assumeranno i lavoratori fino a 34 anni avranno nel 2018 una decontribuzione al 50%. “Secondo i dati Istat a novembre 2017 l’occupazione ha toccato il massimo storico dal 1977 e la disoccupazione giovanile è scesa – conclude Massimo Da Re  – resta il fatto che si tratta di posizioni con contratti a termine, che alimentano la situazione di precarietà e non permettono di affrontare una programmazione della vita famigliare, ad esempio affrontando spese importanti e a lungo termine come i mutui sulla casa".

Formazione digitale dei dipendenti

Previsto un credito d’imposta pari al 50% della spesa che le imprese potranno utilizzare per la formazione digitale dei propri dipendenti.

Mezzi pubblici scontati 

Le spese sostenute per acquistare gli abbonamenti di bus, metro e ferrovie di tutto il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, saranno scontate del 19% fino al un tetto di 250 euro. È compreso nell’agevolazione.

Incentivi “al verde” 

Per chi investirà nella riqualificazione di giardini e terrazzi è previsto uno sconto del 36% per una spesa fino a 5 mila euro, ad esempio per la realizzazione di impianti di irrigazione, coperture a verde, giardini pensili.

Nuovo Ecobonus 

Scende dal 65% al 50% l’ecobonus per infissi, schermi solari, impianti di climatizzazione, ed escono dallo sconto le caldaie meno efficienti di classe B. Le caldaie a condensazione di classe energetica A avranno uno sconto fiscale del 50% che potrà salire al 65% se abbinati anche i sistemi di termoregolazione automatica dell’impianto come le valvole termostatiche.

Lavoratori autonomi, professionisti e imprese

 Ricordiamo l’importante l’introduzione della norma sull’equo compenso. Sempre sul fronte delle imprese, per favorire gli investimenti in nuovi impianti e tecnologia, è stata riproposta e prorogata la norma sull’iper ammortamento (al 250%) che si aggiunge al super ammortamento sceso di dieci punti al 130% e al credito di imposta per le attività di ricerca e sviluppo, riconfermati anche per il 2018. 

Le nuove scadenze fiscali 

Sono 5 i principali appuntamenti con il Fisco modificati per il 2018. La doppia scadenza del 730 precompilato (che fino al 2017 era fissata all’8 e 23 luglio) viene unificata al 23 luglio, quella del 770 (sostituti d’imposta) è stata spostata dal 31 luglio al 31 ottobre. La presentazione della dichiarazione dei redditi e dell’Irap passa dal 30 settembre al 31 ottobre, e lo spesometro dal 16 al 30 settembre.

Tasse arretrate

Rottamazione delle cartelle per pagare tutte le tasse arretrate senza sanzioni e interessi, è stata riaperta per sanare le posizioni dal 2000 al 2017. Entro il 15 maggio 2018 scade il termine per inviare la richiesta di adesione. Il primo versamento è previsto per il 30 giugno 2018 e le rate saranno 5 nel 2018: luglio, settembre, ottobre, novembre 2018 per coprire l’80% del debito, e febbraio 2019.

Trascorrerà un altro anno prima di dire addio agli studi di settore. I nuovi indici di affidabilità fiscale, in sostituzione degli studi di settore, si applicheranno a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2018, cioè dal 2019.

Tax credit “creatività” 

Nasce il tax credit per le imprese culturali e creative, come chi crea app, chi si occupa di realtà virtuale o animazione digitale. Lo prevede un emendamento alla manovra approvato dalla commissione Bilancio nel 'pacchetto cultura', che definisce per legge l'impresa culturale e creativa cui va un credito d'imposta del 30% dei costi sostenuti per attività di sviluppo, produzione e promozione di prodotti creativi.

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