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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Mestre Centro / Via Forte Marghera

Sospette infiltrazioni mafiose, il Tribunale "commissaria" Italgas

Venerdì mattina gli uomini del Gico della Finanza hanno raggiunto anche la sede mestrina dell'azienda in via Forte Marghera notificando l'atto

Sospetti di infiltrazioni mafiose per quanto riguarda alcuni fornitori. Specie in fatto di appalti di manutenzione e di fornitura di beni e servizi nel Sud Italia. Per questo motivo gli uomini del Gico della guardia di finanza di Venezia venerdì mattina hanno bussato alla porta della sede di Italgas di via Forte Marghera a Mestre, al pari delle altre sedi nazionali del gruppo. Motivo? Nottificare il provvedimento del Tribunla di Palermo sulla misura preventiva di amministrazione giudiziaria, in base alla normativa antimafia.

Come riporta  il Gazzettino, il provvedimento prevede che le facoltà di amministrazione dei beni di Italgas vengano conferite all'organo amministrativo collegiale designato dal Tribunale, cui sono stati attribuiti i pieni poteri per lo svolgimento di tutte le attività economiche e imprenditoriali per una durata di sei mesi, ai fini degli accertamenti e compiti affidati.

Snam, che sta prestando la massima collaborazione all'autorità giudiziaria e ai quattro amministratori da essa nominati e che controlla Italgas al 100%, confida naturalmente nella rapida conclusione degli accertamenti.

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