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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

I bengalesi dicono basta. Il rischio è la vendetta contro le baby-gang

Le parole sono del rappresentante della comunità bengalese. Numerosi sono stati gli attacchi di ragazzini contro bengalesi. Ora hanno deciso di dire basta

Ora anche per loro è giunto il momento di dire basta. Dopo le continue aggressioni subite in Piazza Ferretto a Mestre e nelle vie del centro, la comunità bengalese ha deciso di ribellarsi. "Se non fai qualcosa tu ci penseremo noi", come riporta La Nuova Venezia, sarebbero state queste le parole che alcuni giovani della comunità avrebbero rivolto a Kamrul Syed.

Il portavoce bengalese ha quindi deciso di rendere pubblico l'accaduto perchè, come lui stesso ha ammesso, non si sa fino a quando i rappresentanti della comunità potranno tenere a bada i circa duecento adolescenti che abitano in città. Più di una volta infatti, delle baby-gang di Mestre hanno attaccato, deriso e malmenato alcuni di loro. Per il solo fatto di avere origini diverse.

Ora sono loro i primi a voler reagire, la comunità è stanca di subire in silenzio. Secondo Syed è dal 2013 che si ripetono episodi sgradevoli contro bengalesi, iniziati proprio a Marghera dove la comunità conta circa 200 adolescenti. Per evitare che qualcuno cerchi di farsi giustizia da solo, il portavoce intende organizzare una manifestazione volta a rendere chiara la situazione.

L'evento si terrà entro il 20 aprile, sperando che quest'incontro serva a placare gli animi di chi, stanco delle continue aggressioni da parte delle baby-gang, ha voglia di farsi giustizia da solo.

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