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Cronaca

Violenza ma non estorsione: sei mesi di condanna per i barbanera

I fatti nel 2012: due "portabagagli" romeni portarono le valigie di una coppia di turisti canadesi, poi però chiesero a gran voce dei soldi

Violenti sì, ma estorsori no. Il Tribunale di Venezia ha condannato a sei medi di reclusione (con la sospensione condizionale della pena) due romeni “barbanera” accusati di aver preteso dei soldi da una coppia di turisti canadesi dopo aver trasportato le loro valigie da una parte all’altra del Ponte di Calatrava. Il fatto era capitato nell’agosto del 2012 e i due erano stati arrestati. Come riporta la stampa locale, il reato è stato derubricato: non tentata estorsione ma esercizio arbitrario delle proprie ragioni.

Il processo si è basato sulle testimonianze dei turisti e degli agenti della Polizia Municipale che erano intervenuti. Davanti all’hotel scoppiò un’accesa lite sulla somma richiesta dai due portabagagli romeni: la coppia canadese tirò fuori una banconota da venti euro, i barbanera evidentemente non si accontentavano affatto.

Stando il giudice però non vi fu alcuna minaccia per ottenere una somma maggiore, solamente violenza. Il legale ha insistito molto sul fatto che i due romeni hanno esagerato nei toni senza però commettere un illecito di natura penale.

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