Cecilia Strada "riceve" le chiavi da Brugnaro: "Emergency parte integrante di Venezia"
l'inaugurazione si è tenuta sabato mattina a partire dalle 12, alla presenza del sindaco. Hanno partecipato anche 200 volontari e medici che hanno raccontato la propria esperienza
Venezia più solidale. Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, sabato mattina attorno alle 12, ha consegnato simbolicamente le chiavi della nuova sede veneziana di Emergency a Cecilia Strada, figlia di Gino e presidente dell'associazione. Alla cerimonia hanno partecipato anche oltre 200 volontari, arrivati in laguna per una due giorni di formazione ed approfondimento, nonché medici e infermieri che hanno portato la propria testimonianza sul difficile ed onorevole operato dell'organizzazione no profit in alcuni dei paesi più disastrati dell'intero pianeta.
La nuova casa veneziana di Emergency, l'intero complesso dell'ex Cnomv alla Giudecca, sarà volta, principalmente, alla formazione: da qui dovranno infatti uscire medici e personale del "Programma Italia" della Ong. Tremila metri quadrati da dedicare ad impegni solidali ed altruistici, ma che saranno indirizzati anche ad ospitare eventi e manifestazioni. Un "approdo", quello lagunare, che fa il paio con la presenza a Marghera di un ambulatorio dell'organizzazione fondata da Gino Strada, che nel giro di breve tempo è diventato un vero e proprio punto di riferimento per la popolazione. La presenza di Emergency sul suolo comunale, quindi, si allarga, è non in maniera passiva. L'obiettivo è infatti quello di instaurare collaborazioni con tutte le realtà veneziane che vorranno dare una mano, specie quelle legate al mondo accademico.
"Il volontariato vero e proprio deve essere sostenuto senza se e senza ma - queste le prime dichiarazioni di Brugnaro - e noi siamo qui a celebrare un «fatto» storico, per ricordare che Venezia è internazionale: avere in laguna un centro Emergency ci rende orgogliosi, sarà una parte integrante della nostra città. Venezia - ha proseguito il primo cittadino - può dare il proprio contributo a diffondere una cultura di pace".
"Ringraziamo Venezia e il sindaco Brugnaro - queste le parole di Cecilia Strada che hanno anticipato la consegna delle chiavi - per l'accoglienza ed il sostegno che ci hanno dimostrato. A Venezia Emergency lavorerà a un'iniziativa per l'abolizione della guerra, quanto mai urgente e necessaria in un momento storico come questo".
