Consigliera di Municipalità borseggiata in campo San Bortolo
Monica Poli era in un negozio venerdì pomeriggio, quando al momento di pagare si è accorta di non avere più il suo borsello con 200 euro all'interno
Derubata del suo borsello mentre era in un negozio a San Bortolo la consigliera di Municipalità di Venezia Monica Poli (Lega) racconta così la disavventura di venerdì pomeriggio. «Avevo il il borsellino nella tasca dei pantaloni, sempre attaccato con una catenina, guardavo della merce e a un certo punto ho sentito come un rumore di metallo che si sganciava. Tuttavia non ci ho fatto caso subito, ma quando mi sono recata in cassa a pagare non avevo più il mio borsello con 200 euro dentro - racconta la consigliera - All'interno c'erano anche carte e bancomat e ho dovuto bloccare tutto, poi mi sono recata verso San Marco, per raggiungere la sede della polizia locale, intanto guardavo all'interno dei cestini delle immondizie per vedere se trovavo qualcosa. Un portafogli l'ho trovato, ma era quello di un'altra persona».
Così Poli consegna ciò che ha trovato e riferisce quello che le è accaduto agli agenti, anche se dovrà fare denuncia ai carabinieri. «Siamo in balia di borseggiatori, scatolettisti, truffatori. In questa città non c'è più sicurezza. Da campo San Bortolo a San Marco non ho incrociato neppure una pattuglia di forze dell'ordine», commenta la consigliera. Al ritorno peraltro Poli sventa un tentativo di borseggio ai danni di una turista al Fontego dei Tedeschi. «Erano in tre - racconta - le hanno viste e rincorse perfino i camerieri e ne hanno afferrata una. Quella ha detto: "sono incinta", si è divincolata ed è corsa via».