Continuano gli sbarchi, sono arrivati altri 150 migranti in Veneto

La settimana scorsa era stata indetta una riunione tra i prefetti veneti per cercare di trovare un soluzione al continuo arrivo di migranti nel nostro territorio. Serve fornire loro ospitalità, ma i posti letto stanno per esaurirsi. Con la situazione preoccupante in Libia, dovuta soprattutto all'avanzata delle truppe dell'Isis fino a Tripoli, gli sbarchi di profughi sulle coste siciliane non si fermano. "I sindaci si diano da fare", aveva dichiarato il prefetto Domenico Cuttaia nei giorni scorsi, appellandosi all'aiuto degli enti locali.

E' di lunedì mattina l'annuncio di Ca' Corner sull'imminente arrivo in Veneto di 150 migranti, di cui 33 troveranno alloggio in provincia di Venezia. I trasferimenti vengono disposti dal ministero dell'Interno, sulla base soprattutto di criteri demografici. Per questo motivo, nonostante le proteste di alcuni primi cittadini, gli arrivi sono destinati a continuare. Non solo nel Veneziano, ma anche nelle altre province venete: a Padova saranno ospitate 32 persone delle 150 che dovrebbero essere trasferite nella serata di lunedì, 35 invece a Treviso, 29 a Verona e 21 a Vicenza. L'arrivo a Marghera pochi minuti dopo le 16 di lunedì: i  profughi troveranno alloggio nel territorio lagunare in strutture specializzate (che si poggiano sul volontariato) che hanno già espresso la loro disponibilità.