Venezia, continua la lotta all'immigrazione clandestina: 119 controllati, 3 gli espulsi
Durante i servizi interforze dei giorni scorsi, è "scesa in campo" anche l'unità cinofila, che ha permesso di rinvenire 30 grammi di marijuana a Mestre, al Parco Albanese
Continuano senza sosta i servizi di controllo del territorio e di prevenzione delle forze dell'ordine nel Veneziano, per contrastare la microcriminalità nel territorio, anche in virtù delle direttive del Ministero dell'Interno e del capo della Polizia. Le zone maggiormente interessate in questi giorni dai controlli sulla terraferma sono state quelle più "calde": l'area della stazione ferroviaria di Mestre, il quartiere Piave, Bissuola, via Cappuccina, piazzale Bainsizza, via Trento, via Dante, parco Piraghetto e via Monte San Michele.
Si è trattata di un'attività congiunta, alla quale hano preso parte anche la polizia di stato, l’Arma dei Carabinieri, la guardia di finanza e la polizia locale di Venezia. Durante l'operazione, sono state controllate in tutto 119 persone, di cui 76 di nazionalità straniera. Nella fattispecie, è stato denunciato un 34enne bengalese per non aver lasciato il territorio nazionale, mentre tre persone sono state espulse dal suolo italiano. Al Parco Albanese, invece, sono stati trovati 30 grammi di marijuana, nascosti all'interno di tre involucri, grazie all'intervento dell'unità cinofila.
