Da qualche giorno i residenti segnalavano che in zona il numero dei reati era aumentato. Qualche furto (anche nel condominio dove alcuni mesi fa una giovane donna venne rapinata e minacciata subendo il taglio dei capelli), spaccio e degrado. Per questo motivo nel primo pomeriggio di venerdì sono stati disposti dei controlli dai carabinieri della stazione di Marghera.

Nel mirino degli accertamenti la zona di via Bottenigo, in collaborazione anche con le guardie giurate Rangers. Naturalmente ad attirare maggiormente l'attenzione sono stati alcuni edifici fatiscenti e abbandonati che sorgono nell'area, spesso luogo di ricovero e rifugio per sbandati e piccoli malviventi. I sospetti non hanno tardato a essere suffragati dai fatti. Poco dopo l'inizio dell'attività, infatti, tre cittadini con ogni probabilità di origini nordafricane alla vista degli agenti hanno iniziato a darsela a gambe. La loro fuga, però, è durata qualche decina di metri.

Il trio sarebbe stato quindi identificato e denunciato. A quanto pare per occupazione di spazio privato. Nei guai anche due tossicodipendenti colti proprio mentre si stavano "facendo". La sede dei Rangers sorge proprio in via Bottenigo e la società dichiara quindi che aumenterà dopo le segnalazioni di furti dei giorni scorsi i controlli in zona.