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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Marghera / Via Fratelli Bandiera, 45

Arrivano nuovi migranti a fianco del Rivolta: "Accordo col prefetto dopo stop col Comune"

"Sarà luogo senza barricate", spiegano dalla Caracol. Il centro d'accoglienza, svuotato dopo il mancato rinnovo della convenzione con Ca' Farsetti, è stato inaugurato martedì

Mano tesa verso i profughi. Per oltre 15 anni, quella della Cooperativa Caracol è stata una storia all'insegna dell'accoglienza. Accoglienza di migranti, persone senza fissa dimora e donne straniere in difficoltà. Dopo il mancato rinnovo della convenzione comunale che garantiva i fondi per prestare assistenza a clochard e senzatetto, l'esperienza della cooperativa si è conclusa e il centro di via Fratelli Bandiera (adiacente al Rivolta) è stato svuotato. Ma nonostante tutto, la volontà di aiutare il prossimo non si è esaurita.

"Dopo la fine del progetto abbiamo scelto di non lasciare il dormitorio inutilizzato - spiegano dalla cooperativa - ma di metterlo a disposizione di chi ne ha bisogno". Ecco perché martedì i volontari hanno inaugurato, su incarico della prefettura di Venezia, un centro di accoglienza che ospita 21 richiedenti asilo. "Ventuno persone che portano addosso una storia di fuga e di ricerca di una vita migliore. Che hanno visto l’orrore della detenzione in Libia, delle traversate in mare, dei morti durante il viaggio. E che hanno vissuto il nulla assoluto nel campo di Cona".

La struttura messa a disposizione vuole essere un'esperienza nuova, per la cooperativa e per la città. "Sarà un luogo di scambio e di conoscenza reciproca - sottolineano - Un luogo che a differenza delle misere barricate che purtroppo abbiamo dovuto vedere, abbia davanti a sé la parola 'welcome'. Abbiamo raccolto la sfida di mettere in pratica, dopo averla a lungo rivendicata, una concreta esperienza di accoglienza degna".

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