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Cronaca Tessera / Via Galileo Galilei

Dal Costa Rica con la cocaina in pancia, tre arresti al Marco Polo

Tre veronesi sono stati fermati a Tessera per aver cercato di far entrare in Italia una discreta quantità di ovuli di cocaina purissima da rivendere

Tornavano da un viaggio in Costa Rica, ma come souvenir avevano deciso di portarsi a casa qualcosa di troppo “scottante” per essere trasportato in un trolley. È il caso di tre veronesi che, come riportano i quotidiani locali, sono stati fermati all'aeroporto Marco Polo di Tessera per aver cercato di rientrare in Italia con diversi ovuli di cocaina nello stomaco.

DILETTANTI ALLO SBARAGLIO – I tre erano a bordo di un volo partito dal Sud America, quando sono scesi allo scalo veneziano sono stati fermati dagli uomini della guardia di finanza. Il più vecchio ha 57 anni, gli altri due 30, uno è disabile. Ognuno dei tre stava cercando di passare i controlli con in pancia una trentina di ovuli pieni di droga, dosi da una decina di grammi di cocaina purissima che, tagliata con altre sostanze, poteva diventare fino a quattro volte tanta al dettaglio.

L'organizzazione criminale alle spalle sarebbe quindi riusciti a ricavare circa un chilo di stupefacente a testa, vendibile a decine di euro al grammo. Secondo i militari delle fiamme gialle i fermati si tratterebbe di corrieri “dilettanti”, vista la modesta quantità di droga che trasportavano, un fenomeno che si starebbe diffondendo rapidamente. Inevitabili le manette per i tre veronesi, che lunedì compariranno davanti al gip per la convalida.

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