La preoccupazione degli operai Ilnor sfila tra le calli di Venezia VD
La preoccupazione dei dipendenti Ilnor, lo stabilimento di Gardigiano di Scorzè da giorni al centro delle cronache, giovedì mattina è sfilata tra le calli di Venezia fino a raggiungere palazzo Ferro-Fini. La fabbrica naturalmente è rimasta chiusa, con solo due figure reperibili: l'addetto al settore elettrico e quello meccanico. E' sciopero da parte dei dipendenti del sito di via Moglianese, che in oltre un centinaio hanno protestato contro i venticinque esuberi annunciati dalla dirigenza e il possibile trasferimento di alcuni uffici nella sede del gruppo a Brescia. Obiettivo del corteo farsi sentire durante la seduta del Consiglio regionale: le rappresentanze sindacali vorrebbero incontrare il presidente dell'assemblea Robero Ciambetti durante una pausa per far sì che la voce dei lavoratori raggiunga anche le alte sfere istituzionali. I manifestanti hanno dato poi vita a un presidio in Calle Larga XXII Marzo. Dopodiché l'attenzione si sposta al prossimo 7 ottobre, quando i sindacati incontreranno i vertici della proprietà, la Eredi Gnutti di Brescia. Il giorno seguente assemblea dei lavoratori, per decidere quale strada intraprendere. Il timore è che queste novità negative siano un'anticipazione della possibile chiusura dello stabilimento