Regione sconfitta sui crediti, la Provincia ora aspetta gli 8 milioni
Accolto il decreto ingiuntivo richiesto dalla presidente Francesca Zaccariotto contro Palazzo Balbi: "Battaglia tra creditori. Noi non dovevamo essere penalizzati"
E' stato accolto oggi, 6 maggio, dal Tribunale ordinario di Venezia, il decreto ingiuntivo richiesto dalla Provincia di Venezia nei confronti della Regione del Veneto per crediti pendenti che ammontano a 8 milioni e 288 mila euro. La somma dovuta alla Provincia si riferisce ai mancati trasferimenti per il finanziamento delle funzioni delegate o conferite, in particolare per l'apprendistato e la formazione professionale, il turismo e la pesca, oltre ad un milione di euro per l'insieme delle funzioni trasferite. L'esito è frutto della collaborazione fra più uffici dell'ente, in primis l'avvocatura provinciale, con la direzione generale, il servizio economico finanziario e gli uffici del lavoro.
La presidente Francesca Zaccariotto si dice "molto soddisfatta di questo risultato, pur nella consapevolezza che il momento è difficile per tutti gli enti locali, anche per la Regione, ente creditore a sua volta nei confronti dello Stato. Ma allo stesso tempo non può essere la Provincia l'ente penalizzato, dopo aver anticipato le somme necessarie per svolgere le funzioni e i servizi previsti, e pagare gli stipendi del personale del turismo".
(Ansa)