rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Roma "sgancia" i soldi della Legge speciale, una boccata d'ossigeno

A Ca' Farsetti arrivano oltre 10milioni di euro, stanziati per opere di manutenzione in centro storico. Patto di stabilità dunque meno a rischio

Finalmente arrivano i soldi da Roma. Quei fondi della Legge speciale che tanto hanno fatto tribolare le casse lagunari. Il Governo, infatti, ha trasferito 10 milioni e 800mila euro a favore delle opere di manutenzione della città, permettendo degli spazi di manovra per la sua gestione commissariale. Si tratta, come riportano i quotidiani locali, di risorse chieste a gran voce da tempo anche dalla Giunta Orsoni. Ora come ora si tratta di soldi che dovrebbero contribuire a rispettare il patto di stabilità per l'anno in corso. Un'altra buona notizia, dopo che il panorama a Ca' Farsetti si era rischiarato anche sul fronte sindacale. Con la firma dell'accordo sul fronte dei dipendenti comunali.

Evidentemente la trasferta romana del commissario straordinario Vittorio Zappalorto, con faccia a faccia con il sottosegretario Graziano Delrio è riuscito a muovere le acque. Alcuni progetti già finanziati e inseriti a bilancio potranno dunque andare avanti. Tutti in centro storico naturalmente. Si passa dal recuero dei quartieri di edilizia residenziale pubblica della Giudecca e di Sacca Fisola (un milione 300mila euro), al restauro della facciata interna lato ovest di Palazzo Ducale, con tanto di sistemazione delle Logge (un milione 100mila euro). Un milione di euro andrà al Museo del Vetro di Murano, così come una somma identica sarà stanziata per la manutenzione delle scuole Duca D'Aosta e Giacinto Gallina. Un milione servirà anche per il restauro del Cimitero, con aree transennate e inaccessibili da molto tempo. Nell'elenco c'è spazio anche per il restauro del Ponte dell'Accademia (219mila euro), le sedi decentrate del Comune in laguna (600mila euro, cifra identica stanziata anche per le manutenzioni delle sedi giudiziarie).

Saranno anche sistemati i pontili per il carico e scarico di merci e per i taxi acquei, specie nel sestiere di San Marco. In attesa che dalla Regione arrivino gli ulteriori cinque milioni di euro messi sul piatto dal Governo, ma per ora nelle casse di Palazzo Balbi, che deterrebbe ancora 8 milioni di euro da destinare alla salvaguardia di Venezia e della laguna. Ma su quelle risorse insiste un punto di domanda, visto che anche la Regione deve rispettare il patto di stabilità.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Roma "sgancia" i soldi della Legge speciale, una boccata d'ossigeno

VeneziaToday è in caricamento