Il centro storico "ha tremato" per Beatrice: crolli, danni alla Marittima
Durante la bufera di domenica pomeriggio passante sfiorato da un barbacane in Frezzeria, transennata la zona dell'Accademia per l'instabilità di un'impalcatura, nave rompe gli ormeggi
Dopo la tempesta torna il sereno sul Veneziano. E con esso parte anche la conta dei danni. Beatrice, l'ondata di maltempo che avrebbe portato refrigerio su Venezia e provincia, nel tardo pomeriggio di domenica si è sfogata sul Veneto, causando anche un morto a Padova. Stamattina i vigili del fuoco sono impegnati a espletare gli interventi rimasti in coda, tutti sulla Riviera del Brenta, specialmente a Mira. Alberi abbattuti o "appoggiati" alle case. Una quindicina di interventi che dovrebbero concludersi in mattinata.
In Marittima, invece, il forte vento verso le 18.15 ha staccato dagli ormeggi la Carnival Breeze, un "gigante del mare" lungo 305 metri, che con la "prua libera" è andata a colpire il pontile 18 dei taxi acquei. L'enorme mole del natante e le raffiche impetuose hanno determinato un "mix" che ha causato grande apprensione.
A Mestre molti gli alberi abbattuti. Uno si è schiantato sul casottino di ingresso di un parcheggio a pagamento in via Righi, mentre a Oriago di Mira una stalla è stata scoperchiata dalla buriana. Danni si sono segnalati anche a Dolo, Scorzé, Spinea e Mirano.