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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Molestava i turisti chiedendo denaro: divieto di ritorno a Venezia per una senza fissa dimora

La donna di origini rumene era stata più volte identificata e fermata in centro storico

Divieto di ritorno a Venezia per una senza fissa dimora che da tempo molestava turisti chiedendo somme di denaro. Gli agenti della polizia di Stato grazie all’attività di una delle pattuglie a piedi messe in campo dal commissariato di San Marco, ha notificato un daspo a una donna che da tempo molestava turisti nel centro storico veneziano, esercitando accattonaggio e molestando insistentemente le persone con richieste di denaro.

La cittadina di origini rumene, O.V., in Italia senza fissa dimora, è stata fermata in campo della Guerra dagli operatori che hanno proceduto a un controllo da cui è risultato che la stessa era stata più volte identificata e fermata per i suoi comportamenti molesti, al punto tale che il questore di Venezia, già ad aprile scorso aveva emesso a suo carico un provvedimento di divieto di accesso ai centri urbani, (conosciuto come Dacur, o Daspo) per la città di Venezia e per Marghera, via della Pila, della durata di 12 mesi. La donna non potrà più fare ritorno a Venezia, pena la sua immediata segnalazione all’autorità giudiziaria.

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