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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Nelle strade veneziane si muore di meno: lo dice uno studio dell'Aci

Nel 2012 gli incidenti mortali sono stati 55, contro i 60 del 2011 e i 69 nel 2010. Venezia il Comune con più tragedie, Fossalta quello meno toccato

Cala il numero di vittime della strada nel Veneziano: gli incidenti mortali nell’anno 2012 sono stati 55, contro i 60 del 2011 e i 69 del 2010. Ad evidenziare questo trend negativo è un’indagine statistica elaborata dall’Automobile Club di Venezia “Un risultato importante – commenta il presidente Giorgio Capuis – che è il frutto dell’impegno su questo fronte di enti ed istituzioni, in primis le forze di polizia. Credo che anche le attività educative fatte nelle scuole, da Aci e non solo, dimostrino la loro utilità nel creare una maggiore consapevolezza dei rischi che si corrono lungo le strade.

“Certo, non bisogna assolutamente abbassare la guardia perché i dati ci dicono che gli incidenti avvengono spesso per guida distratta o per il mancato rispetto del codice stradale – prosegue Capuis - . Così come non dobbiamo trascurare il fatto che tra i passeggeri coinvolti in incidenti il maggior numero è fra i giovani”.

Nel 2012 nei 44 comuni della provincia di Venezia si sono registrati 2.569 incidenti. Oltre ai 55 morti, sono rimaste ferite 3.731 persone. Il primato spetta al comune capoluogo di Venezia, seguito da Jesolo e Chioggia. Il minor numero di incidenti si è registrato invece nel territorio di Fossalta di Piave (soltanto 2). Le strade più ‘incidentate’ sono quelle urbane con 1.367 incidenti e 22 morti; l’incidente che si verifica più spesso è lo scontro frontale e laterale, seguito dal tamponamento, in buona parte lungo i rettilinei. “I dati statistici che ogni anno Aci elabora  – conclude Capuis – sono uno strumento indispensabile per la piena conoscenza del fenomeno e per migliorare il sistema della mobilità rendendolo più sicuro”

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