"Rio Novo inquinato più della terraferma, urgente correre subito ai ripari"
La deputata del Movimento Cinque Stelle, Arianna Spessotto, lancia l'allarme dopo le analisi Arpav: "Dati di molto superiori alla norma. Lavoriamo sull'ammodernamento delle imbarcazioni"
"E' una vera e propria emergenza ambientale". Non usa giri di parole la parlamentare del Movimento Cinque Stelle, Arianna Spessotto, di fronte ai risultati delle analisi delle centraline Arpav posizionate su rio Novo a Venezia. "A settembre, secondo le rilevazioni, il diossido di azoto No2, con una media di 48 milligrammi a metro cubo, ha infatti raggiunto livelli allarmanti, superando del 47% la concentrazione di diossido registrata a Sacca Fisola nello stesso periodo".
"Rio Non più inquinato della terraferma"
Secondo Spessotto, dunque, dati alla mano l'area del rio Novo sarebbe la zona più inquinata di Venezia, terraferma compresa: "Ci transitano anche 3mila barche al giorno, senza alcun controllo efficace, né in fatto di velocità, né in fatto di moto ondoso" - continua la deputata - Se non verranno presi subito provvedimenti urgenti anti-smog, l’Italia sarà sottoposta all’ennesima procedura di infrazione europea in materia ambientale, considerando che la città di Venezia ha già sforato tutti i limiti consentiti dalle direttive Ue per le polveri sottili".
"Parametri non rispettati"
Ricordo che l'Italia ha il triste record del numero di morti premature a causa dello smog e che la zona più colpita è proprio la pianura Padana, che per conformazione trattiene gli inquinanti - Venezia rimane una tra le città più inquinate d’Italia, con le massime percentuali, assieme a tutta la provincia, di decessi rispetto a tutte le zone dei vari Paesi europei". Le proposte della parlamentare pentastellata puntano a "limitar subito, anche attraverso un progressivo ammodernamento dei motori delle imbarcazioni lagunari e la sperimentazione di soluzione alternative a basso impatto ambientale, come l’utilizzo di motori elettrici, l’inquinamento atmosferico che sta letteralmente distruggendo le nostre città".