rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Dati sul turismo veneziano nel 2013, bene soprattutto gli stranieri

Le statistiche rese note dall'Apt vedono crescere il numero di turisti stranieri e calare quelli italiani, soprattutto nel settore balneare

Oltre 8 milioni di arrivi e 34 milioni di presenze in tutto il 2013 nel Veneziano. Sono stati resi pubblici da APT, l’Azienda di promozione turistica della Provincia di Venezia, i dati 2013 relativi ad arrivi e presenze turistiche nei tre comparti che turisticamente caratterizzano il territorio provinciale: Balneare, Città d’arte ed Entroterra. I dati sono disponibili sul sito www.turismovenezia.it, rispetto al 2012 emerge una sostanziale stabilità:  + 0,40% per quanto riguarda gli arrivi e un lieve calo delle presenze, pari al -0,29 percento.
 
Non troppo soddisfacenti i risultati della destinazione balneare (43% degli arrivi e il 70% delle presenze in provincia di Venezia) con 3.558.839 arrivi (con un - 2,81% rispetto al 2012) e 23.649.621 presenze (con un calo del 2,16%). Almeno i turisti stranieri registrano una sostanziale stabilità e costituiscono il 65% degli arrivi e il 67% delle presenze. La Germania si conferma il maggior mercato estero per gli esercizi ricettivi nel balneare (con quota 45% sulle presenze dei turisti stranieri). Seguono poi l’Austria, con una quota sulle presenze del 14,6%, la Svizzera, la Danimarca e i Paesi Bassi.
 
Positivi i dati relativi alle Città d’Arte (52% degli arrivi e il 28% delle presenze in provincia di Venezia). In riferimento alla movimentazione nel suo complesso, gli arrivi sono stati 4.280.091 (con un aumento del 3,18%, e le presenze 9.579.882 (con un +4,68% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). Gli stati Uniti si confermano primo paese estero con il 12,5% degli arrivi stranieri e l’11,67% delle presenze, seguito da Francia e Regno Unito.
 
Positivo anche l’andamento nell’Entroterra veneziano che rispetto all’anno 2012 registra una movimentazione turistica stabile per il numero di arrivi con 401.666 turisti (+1,05%) e una tenuta delle presenze pari a 709.121 (-0,84%). L’assessore provinciale al Turismo Giorgia Andreuzza ha così commentato il risultato complessivo:  "E’ stato un anno caratterizzato per eventi climatici piuttosto negativi, e per il perdurare della crisi economica; tuttavia il trend dei numeri del turismo nella nostra provincia resta stabile. Purtroppo il segnale negativo che si riscontra sul territorio è la curva che misura la redditività delle nostre imprese. Se da un lato questo è l’ effetto di scelte adottate a livello nazionale, come un’eccessiva tassazione, dall’altro è necessario che le imprese del territorio facciano un lavoro di aggressione dei mercati per pianificare un’offerta di qualità, in grado di attrarre un turista segmentato e con alta capacità di spesa".
 
Questo invece il commento dell’Apt  Enrico Miotto: “I dati annuali 2013 confermano l’andamento che si è andato consolidando mese dopo mese nel corso dell’anno, che è stato caratterizzato da due elementi: un crescente appeal di Venezia città storica, e la dipendenza dal turismo estero. La tenuta registrata rispetto al 2012, se verrà confermata anche quest’ anno, preparerà il settore ad affrontare al meglio la grande opportunità dell’ Expo 2015 in attesa della ripresa generale del nostro Paese”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dati sul turismo veneziano nel 2013, bene soprattutto gli stranieri

VeneziaToday è in caricamento