Furti, la provincia di Venezia al settimo posto in Italia
Secondo la classifica de Il Sole 24 Ore che fotografa le denunce di reato, il Veneziano è prima in Veneto per i furti. Venezia al 18esimo posto nella classifica delle città meno sicure
Con 13.911 denunce, Venezia si classifica al settimo posto nella classifica nazionale sui furti. Ed è la più colpita in Veneto, stando a quanto denunciano i cittadini. E' quanto emerge dall'indicatore de Il Sole 24 Ore, che fotografa le denunce registrate alle forze di polizia relative ai furti commessi sul territorio nel 2020.
Una classifica che vede Venezia al 18esimo posto a livello nazionale in quanto a sicurezza, in generale, con 29.600 denunce complessive per diversi reati, e cioè 3.475,6 ogni 100mila abitanti . Ad avere la maglia nera, classificandosi come la città meno sicura, è Milano, con 159.613 denunce registrate (4.866,3 ogni 100mila abitanti). Al secondo posto troviamo Bologna e, al terzo, Rimini.
Un ordine che, più o meno, si mantiene anche nella classifica sulle denunce per furto, con Milano «in testa», seguita da Rimini, Bologna, Roma, Firenze, Modena e, al settimo posto, Venezia con 1.633 denunce ogni 100mila abitanti. Nello specifico, Venezia risulta al decimo posto nella classifica generale per i furti in abitazione (2.329 denunce). Sono stati, invece, 1.179 i furti in esercizi commerciali denunciati, che inseriscono la provincia lagunare in settima posizione. Nella classifica dei furti con destrezza, Venezia risulta al quinto posto con 2.559 episodi denunciati. Sono state 1.632 le denunce per furti su auto in sosta, 216 quelle per i furti d'auto, 241 quelle di rapina, 31 in abitazione (13esimo posto in classifica), 38 in esercizi commerciali e 131 in pubblica via.